L’ecosistema artigiano che anima la Grande Milano rappresenta un pilastro imprescindibile dell’economia lombarda, con un’incidenza significativa pari al 17% del tessuto produttivo regionale e un numero di imprese attive che si attesta a circa 78.000.
Questa forza lavoro, che impiega oltre 240.000 persone, testimonia la vitalità di un settore caratterizzato da una crescente presenza femminile: quasi un quarto dei titolari è donna, un dato che sottolinea l’evoluzione del ruolo delle donne nel mondo del lavoro artigiano.
L’analisi del panorama attuale rivela una spiccata attenzione verso la sostenibilità, con il 38% delle imprese che integra pratiche e investimenti mirati alla riduzione dell’impatto ambientale.
Parallelamente, l’adozione di tecnologie digitali è in rapida espansione, coinvolgendo un terzo delle aziende artigiane che riconoscono l’importanza della trasformazione digitale per rimanere competitive e innovative.
Il recente traguardo degli ottanta anni di Unione Artigiani ha offerto l’occasione per riflettere sul futuro di questo settore cruciale.
Il dibattito si è concentrato in particolare sulla questione del ricambio generazionale, una sfida complessa che richiede soluzioni innovative per attrarre e formare le nuove leve.
L’invecchiamento della forza lavoro artigiana e la difficoltà di trasmissione delle competenze tradizionali rappresentano un rischio concreto per la continuità e la vitalità del settore.
Altrettanto rilevante è la discussione sull’impatto dell’intelligenza artificiale (IA).
Se da un lato l’IA offre opportunità di ottimizzazione dei processi produttivi, miglioramento della qualità dei prodotti e sviluppo di nuovi servizi, dall’altro solleva interrogativi sulla potenziale sostituzione di alcune figure professionali e sulla necessità di riqualificazione delle competenze.
La sfida è quella di sfruttare le potenzialità dell’IA per supportare e valorizzare il lavoro artigiano, evitando una sua progressiva dequalificazione.
Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio, ha sottolineato l’importanza di un sostegno continuo al mondo artigiano, ribadendo l’impegno della Camera a fianco degli imprenditori per affrontare le sfide attuali del mercato, promuovendo la resilienza e la competitività del settore.
L’artigianato milanese, con la sua ricca tradizione e il suo potenziale innovativo, è chiamato a reinventarsi per affrontare le nuove sfide del XXI secolo, consolidando il suo ruolo di motore trainante dell’economia locale e nazionale.
La preservazione del patrimonio artigianale, unita all’adozione di nuove tecnologie e a un’attenzione costante alla sostenibilità, rappresenta la chiave per garantire un futuro prospero e duraturo per questo settore strategico.









