L’Eccellenza Artigiana Francese Illumina Artigiano in Fiera: Un Ponte di Cultura e Commercio tra Italia e FranciaLa trentesima edizione di Artigiano in Fiera si apre con un tripudio di colori, profumi e sapienza artigianale, celebrando un legame storico e profondo con la Francia.
L’area nazionale, collocata nel padiglione 5, si configura come un vero e proprio crocevia di tradizione e innovazione, con lo stand BellissiMetz, sostenuto dal Comune e dall’Eurométropole di Metz, a fare da fulcro di un’offerta ricca e diversificata.
L’inaugurazione, un momento simbolico condiviso da figure istituzionali di spicco, ha visto la presenza della vicesindaca di Metz, Anne Daussan Weizman, accompagnata da una delegazione del Comune, il presidente della Camera di Commercio Italiana per la Francia di Marsiglia (CCIFM), Domenico Basciano, e il presidente di Ge.
Fi.
, Antonio Intiglietta.
Questa partecipazione corale testimonia l’importanza strategica del partenariato bilaterale, un motore di crescita per gli scambi economici, la diffusione culturale e la promozione del turismo tra i due paesi.
La presenza di Metz, in particolare, si inserisce in un quadro più ampio di valorizzazione territoriale.
L’Eurométropole, attraverso BellissiMetz, intende promuovere le eccellenze artigianali francesi, con un occhio di riguardo alle realtà legate all’immigrazione italiana, creando opportunità di visibilità internazionale.
L’iniziativa si configura come un investimento nel futuro, volto a consolidare un rapporto di reciproco arricchimento.
Quest’anno, l’area francese si presenta rinnovata, con oltre sessanta espositori, di cui venti nuove presenze, che offrono un panorama variegato di competenze e creazioni.
Tra le figure più attese, spicca Mélanya Sahakyan, radiologa e stilista armena, fondatrice del marchio M.
A.
T.
A.
, che incanta con i suoi accessori floreali interamente modellati a mano, un esempio di come l’arte possa nascere dalla combinazione di competenze diverse.
L’amicizia franco-italiana, celebrata per ben trent’anni, rappresenta il cuore pulsante di questa fiera, un network dedicato alla valorizzazione delle arti e dei mestieri, in linea con un modello di economia a misura d’uomo.
Come sottolineato da Basciano, questo legame si traduce in una sinergia continua e proficua, un vero e proprio patrimonio di relazioni umane e professionali.
La vicesindaca Weizman ha colto l’occasione per ribadire l’impegno di Metz nella promozione della sua storia, del suo patrimonio artistico e delle sue bellezze, sottolineando l’importanza di rafforzare il dialogo con l’Italia.
Il riconoscimento del Mercato di Natale di Metz come il più bello d’Europa nel 2024 testimonia il suo fascino e la sua capacità di attrarre visitatori da tutto il mondo, fungendo da ulteriore elemento di collegamento culturale tra i due paesi.
L’evento si conferma così un importante vettore di sviluppo economico e di promozione dell’immagine di Metz a livello internazionale.
