Dalla terra al palato, un viaggio di sapori e di storia.
Il Caseificio Raimondi, radicato nel cuore del Lodigiano, incarna un’eccellenza casearia che guarda al futuro, proiettando l’autentica tradizione italiana verso nuovi orizzonti globali.
Non una multinazionale, ma un’azienda a conduzione familiare che, da oltre un secolo, custodisce un patrimonio di conoscenze tramandate di generazione in generazione, unendo l’artigianalità del passato con un’ottica industriale moderna.
L’obiettivo? Esportare non solo un prodotto, ma un’esperienza sensoriale e culturale, un simbolo della qualità e della genuinità del Made in Italy.
La filosofia del Caseificio Raimondi si distingue per una gestione integrata dell’intera filiera.
Non ci si limita a una fase del processo produttivo, ma si controlla ogni aspetto, dalla selezione accurata del seme alla sua germinazione, dalla cura del pascolo all’affinamento del formaggio.
Questo approccio olistico garantisce una tracciabilità completa e un controllo qualità impareggiabile, escludendo a priori l’uso di additivi artificiali, edulcoranti, coloranti o correttori di acidità.
Il risultato è un formaggio puro, espressione genuina del territorio e del lavoro umano.
Marco Raimondi, giovane imprenditore e ambasciatore del caseificio, testimonia l’impegno dell’azienda a livello internazionale.
Le missioni con la Commissione Europea, l’ultima a San Paolo, in Brasile, hanno offerto l’opportunità di presentare i formaggi Raimondi a un pubblico sempre più attento alla qualità e all’autenticità.
Il successo riscontrato in Brasile, un mercato dinamico e aperto all’innovazione, conferma il potenziale di crescita per i prodotti italiani all’estero.
Il paese, con la sua popolazione giovane e un elevato utilizzo di canali digitali, offre un terreno fertile per l’e-commerce e la creazione di community online.
La produzione, che vanta un solido pilastro rappresentato dal Grana Padano (attorno alle 50.000 forme annuali), si arricchisce di creazioni uniche, come il tipico formaggio Lodigiano, considerato l’antenato dei formaggi a pasta dura, e altre specialità come la raspadura.
L’azienda si distingue anche per un’attenzione particolare al benessere animale, contrastando i modelli intensivi e investendo in pratiche innovative, come un laboratorio dedicato alla cura degli zoccoli delle mucche, in collaborazione con l’Università di Piacenza.
Un allevamento etico e sostenibile è infatti imprescindibile per garantire la qualità del latte e, di conseguenza, del formaggio.
La visione imprenditoriale di Marco, affiancata dalla competenza della sorella Paola che gestisce i processi interni, e il contributo paterno che ha guidato l’azienda negli anni, si concretizza anche attraverso l’apertura di “Il Bue Blu”, un ristorante pensato per valorizzare i prodotti dell’azienda, offrendo ai clienti un’esperienza gastronomica completa e immersiva nel mondo dei formaggi Raimondi.
Un circolo virtuoso che chiude il cerchio della filiera, celebrando la passione, la tradizione e l’innovazione di un’azienda che continua a crescere, portando con sé un pezzo di Lombardia nel mondo.









