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Fideuram Intesa Sanpaolo: Riorganizzazione e Nuove Nomine

Nel corso del Manager Meeting 2025, evento annuale dedicato ai vertici di Fideuram – Intesa Sanpaolo Private Banking, è stata ufficialmente inaugurata una riorganizzazione strategica delle reti commerciali, delineando una nuova architettura per il futuro del private banking italiano.

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L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di oltre 300 manager provenienti da Fideuram, Sanpaolo Invest e Iw private investments, ha segnato un momento cruciale nell’evoluzione del gruppo.

L’incontro, aperto da Tommaso Corcos, responsabile delle Wealth Management Divisions di Intesa Sanpaolo, ha posto l’accento sulle sfide e le opportunità derivanti da un contesto geopolitico sempre più complesso e polarizzato, con particolare riferimento alla crescente competizione tra Stati Uniti e Cina e le sue ripercussioni sui mercati finanziari globali.
Questa cornice macroeconomica ha indirizzato la discussione verso la necessità di adattare le strategie di investimento e di consulenza, anticipando le possibili turbolenze e massimizzando il valore per la clientela.
Stefano Gallizioli, responsabile del coordinamento delle reti consulenti finanziari, ha presieduto la cerimonia di benvenuto alle nuove nomine, un elemento chiave di questa riorganizzazione.

Si tratta di Domenico Di Biasio e Sergio Pepe, designati come Area Manager; Riccardo Miazzo, Elisa Poier e Mauro Antonio Santoro, promossi a Divisional Manager; e un team di quattordici Regional Manager, figure strategiche per la prossimità e la personalizzazione del servizio.

Queste leadership rinnovate sono chiamate a implementare le nuove linee guida e a guidare le reti verso obiettivi di crescita e innovazione.
Lino Mainolfi, Amministratore Delegato di Fideuram, ha riaffermato la posizione di leadership della divisione private, sostenuta da un patrimonio gestito di 414 miliardi di euro e una vasta rete di 6.980 consulenti, un dato che la colloca tra i principali operatori italiani ed europei.

Mainolfi ha sottolineato come il modello integrato, che combina la produzione di servizi finanziari e la loro distribuzione capillare attraverso le reti di consulenza, sia il fulcro del successo e della competitività di Fideuram.
Si tratta di una sinergia che permette di offrire soluzioni personalizzate e di costruire relazioni di fiducia durature con i clienti, un fattore sempre più determinante in un mercato in continua evoluzione.

La mattinata si è conclusa con un intervento stimolante di Julio Velasco, esperto internazionale di leadership e performance.
Velasco ha offerto spunti di riflessione sulla leadership distribuita, l’importanza del lavoro di squadra e la costruzione di una cultura aziendale orientata alla performance, elementi cruciali per affrontare le sfide future e per massimizzare il potenziale delle risorse umane.
La riorganizzazione delle reti, quindi, non è solo una questione di ruoli e responsabilità, ma anche di mentalità e approccio al lavoro, mirata a promuovere l’innovazione, la collaborazione e la centralità del cliente.

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