Fiera Milano: un motore strategico per l’Italia, tra sfide olimpiche e visione sistemicaCon un flusso annuale di quasi cinque milioni di visitatori, Fiera Milano si conferma un hub fieristico di rilevanza globale, posizionandosi al settimo posto a livello mondiale e al terzo in Europa.
Questo dato, ben oltre una semplice statistica, testimonia il ruolo cruciale che l’istituzione riveste per l’economia di Milano, della Lombardia e dell’intera nazione.
Il nuovo presidente della Fondazione Fiera Milano, Giovanni Bozzetti, intende consolidare questa posizione, intravedendo un futuro di crescita sostenibile e sinergica.
L’eredità lasciata da Enrico Pazzali, che ha guidato la Fondazione fino ad agosto, si presenta come una solida base su cui costruire.
Bozzetti, forte di una vasta esperienza maturata in ambito pubblico e privato, ha avviato un ciclo di incontri con gli stakeholder chiave: operatori economici, organizzatori di eventi, associazioni di categoria e rappresentanti istituzionali a livello locale, regionale e nazionale.
Queste interlocuzioni mirano a creare un dialogo costruttivo e a definire una strategia condivisa per il futuro.
Tra le priorità assolute, spiccano i progetti legati ai Giochi Olimpici Invernali del 2026 e la realizzazione della nuova sede Rai.
La collaborazione con la Fondazione Milano Cortina è avanzata senza intoppi, con la recente visita del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) che ha espresso grande apprezzamento per l’allestimento degli impianti sportivi.
Anche il progetto per la nuova sede Rai procede secondo i piani.
Il presidente Bozzetti non nasconde la sua passione per lo sport, auspicando che Inter e Milan possano continuare a far vivere la città con le loro competizioni, e sognando anche l’organizzazione di un torneo delle ATP.
Ogni evento di questa portata, a suo avviso, amplifica l’attrattiva internazionale di Milano, una città che, nonostante le recenti controversie legate all’urbanistica e al modello di sviluppo, continua a esercitare un forte richiamo per investitori e talenti provenienti da tutto il mondo.
Milano si conferma leader per attrattiva di investimenti e capitale umano.
L’attenzione si estende all’intera città in vista dei Giochi Olimpici, con l’obiettivo di creare un’atmosfera vibrante e coinvolgente, che vada oltre la semplice cerimonia di apertura.
Un’esperienza che richieda un impegno collettivo e una visione condivisa.
Un elemento centrale del piano strategico di Bozzetti è l’attivazione dell’Alleanza per il Made in Italy, un tavolo di confronto che riunisce tutti gli attori del settore fieristico.
Questo nuovo approccio mira a superare le tradizionali divisioni e a promuovere una visione sistemica, in cui le fiere italiane possano dialogare e collaborare attivamente.
Fondazione Fiera Milano si propone come catalizzatore di questa trasformazione, facilitando la condivisione di conoscenze e la creazione di sinergie.
La necessità di un approccio unitario e coordinato è percepita come cruciale per affrontare le sfide future e per sfruttare al meglio le opportunità di crescita.
Giovanni Bozzetti, consapevole dell’impegno che lo attende, ribadisce il suo impegno a guidare questo percorso, con una prospettiva di lungo termine e una forte volontà di creare valore per l’Italia.
Riguardo a eventuali ambizioni politiche, il presidente sottolinea la sua dedizione al ruolo attuale, con un mandato triennale in Fondazione Fiera Milano, e si concentra sulla realizzazione degli obiettivi prefissati.
Un impegno che riflette la volontà di contribuire attivamente al futuro del territorio, valorizzando il patrimonio economico e culturale del Made in Italy.