lunedì 15 Settembre 2025
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Livigno: Tre Offerte per la Nuova Infrastruttura Olimpica

Il progetto infrastrutturale per Livigno, cuore pulsante della Valtellina e destinazione chiave delle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026, catalizza l’attenzione di importanti operatori del settore, come testimoniato dalla ricezione di tre offerte per l’appalto relativo alla realizzazione della cabinovia Carosello-Freita-Valfin e del parcheggio interrato di via Freita.

Questa risposta di interesse non è un mero atto formale, bensì un segnale eloquente della crescente consapevolezza all’interno dell’industria delle infrastrutture per eventi sportivi di alto profilo, e della loro capacità di generare valore aggiunto ben oltre la durata dei Giochi.

L’intervento, gestito da Simico, non si configura come una soluzione temporanea in vista dell’evento olimpico, ma come un investimento strategico a lungo termine per il territorio.

La cabinovia, progettata per connettere in maniera efficiente e sostenibile le aree sciistiche di Carosello, Freita e Valfin, rappresenta un tassello fondamentale per l’ottimizzazione dell’offerta turistica e per la valorizzazione del patrimonio paesaggistico.

Il parcheggio interrato, con una capacità di circa 500 posti auto, gioca un ruolo cruciale nella gestione dei flussi veicolari, contribuendo a decongestionare il centro abitato e a ridurre l’impatto ambientale.
Il commissario di Governo e amministratore delegato di Simico, Fabio Saldini, sottolinea come l’interesse manifestato dalle aziende evidenzi una visione condivisa: quella di un progetto che lascia una “legacy” positiva e duratura.
Non si tratta solo di migliorare l’accesso alle piste da sci, ma di creare un’infrastruttura resiliente, capace di rispondere alle esigenze future del turismo alpino, sempre più orientato verso la sostenibilità e la qualità dell’esperienza.

La commissione incaricata della valutazione delle offerte, recentemente costituita, procederà ora all’analisi tecnica ed economica delle proposte, con l’obiettivo di selezionare l’operatore più idoneo a garantire la realizzazione dell’opera secondo i più elevati standard di qualità e sicurezza.
La procedura, avviata in piena conformità con le normative vigenti, è già stata preceduta da un’approfondita valutazione di impatto ambientale e dall’approvazione in Conferenza dei Servizi, confermando la maturità del progetto e la sua piena compatibilità con le esigenze del territorio.

Il piano di sviluppo infrastrutturale per Livigno, che include anche il parcheggio del Mottolino già in fase di costruzione e ulteriori 500 posti auto disponibili, si inserisce in un’ottica più ampia di mobilità sostenibile e di tutela dell’ambiente alpino.
L’obiettivo ambizioso è quello di trasformare la valle in un’area pedonale, accessibile e fruibile, dove il paesaggio possa essere ammirato e apprezzato in tutta la sua bellezza.

La riduzione del traffico veicolare, promossa attraverso l’incentivazione all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi, contribuirà a preservare la qualità dell’aria e a migliorare la vivibilità del territorio.
La conclusione dei lavori, prevista in tempo utile per lasciare in eredità alla sede olimpica della Valtellina un’infrastruttura all’avanguardia, rappresenta un impegno concreto verso la creazione di un modello di sviluppo turistico sostenibile e responsabile, capace di valorizzare il patrimonio naturale e culturale del territorio e di offrire ai visitatori un’esperienza indimenticabile.

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