Le Marche si presentano ad Artigiano in Fiera, dal 6 al 24 dicembre a Fieramilano Rho, con una delegazione di 41 aziende, un segnale tangibile del vibrante tessuto produttivo regionale e del suo impegno verso la valorizzazione del “Made in Marche”.
L’iniziativa, sostenuta dall’Assessorato allo Sviluppo Economico della Regione, vede la partecipazione di realtà provenienti da tutti e cinque i territori provinciali: Fermo (16 aziende), Macerata (10), Ancona (7), Ascoli Piceno (4) e Pesaro Urbino (4), con un numero significativo di nuovi espositori (10), testimonianza di un rinnovamento generazionale e di nuove idee che si affacciano al mercato globale.
Artigiano in Fiera non è semplicemente una fiera, ma un vero e proprio crocevia culturale ed economico, un osservatorio privilegiato sulle tendenze del consumo consapevole e sulla riscoperta del valore intrinseco del lavoro artigianale.
L’evento, capace di attrarre annualmente oltre un milione di visitatori e di generare un’interazione online con un bacino di utenze superiore al milione e mezzo, rappresenta un’opportunità strategica per le imprese marchigiane di presentare la propria offerta a un pubblico ampio e diversificato.
L’importanza di questa vetrina è stata sottolineata dall’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Marche, Giacomo Bugaro, che ha evidenziato come le aziende selezionate incarnino l’eccellenza e la creatività del territorio, elementi distintivi del “saper fare” marchigiano.
Lungi dall’essere una semplice esposizione di prodotti, la partecipazione alla fiera si configura come un investimento nella promozione dell’identità regionale e nella costruzione di un brand “Marche” riconosciuto a livello internazionale.
Gabriele Alberti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Ge.
Fi.
Spa, organizzatore della manifestazione, ha descritto Artigiano in Fiera come un’ode all’ingegno umano, profondamente radicato nelle tradizioni locali e proiettato verso un futuro sostenibile.
In un’epoca segnata da una crescente standardizzazione e da una produzione di massa spesso priva di anima, la via artigianale emerge come un percorso alternativo, capace di generare valore autentico, promuovere l’etica del lavoro e tutelare l’ambiente.
La fiera celebra l’artigiano non solo come produttore di beni materiali, ma anche come custode di saperi antichi, come promotore di relazioni umane e come motore di sviluppo locale.
La sua presenza, affiancata da quella di altri espositori provenienti da novanta nazioni, sottolinea l’universalità dei valori che guidano la produzione artigianale: passione, cura del dettaglio, rispetto per le persone e impegno per un futuro più giusto e sostenibile.
La partecipazione delle Marche ad Artigiano in Fiera rappresenta, dunque, un’occasione imperdibile per riscoprire il significato profondo del lavoro artigianale e per sostenere un modello di sviluppo economico più umano e responsabile.
