L’olio d’oliva, emblema inconfondibile del patrimonio agroalimentare italiano, incarna un tessuto economico e sociale dinamico.
Secondo recenti analisi Censis e NielsenIQ, il settore coinvolge 2.521 aziende agricole e di trasformazione, impiegando circa 7.000 persone e generando un valore complessivo dell’export nel 2024 pari a 3,091 miliardi di euro.
Un dato che sottolinea la straordinaria importanza dell’olio extravergine, che da solo rappresenta un comparto da 2,496 miliardi, evidenziando la sua ineguagliabile qualità e la percezione positiva a livello internazionale.
L’evento di presentazione della seconda annualità del progetto “Evo masterclass,” promosso dall’Oleificio Zucchi in collaborazione con la Rete Nazionale Istituti Alberghieri, sotto l’egida del Ministero delle Imprese e del Made in Italy e con il Ministro Adolfo Urso, offre un’opportunità significativa per analizzare le sfide e le prospettive di un settore cruciale per l’economia nazionale.
“Evo masterclass” si configura come un investimento strategico nel capitale umano, volto a creare una nuova generazione di professionisti del settore, capaci di comprendere e comunicare l’essenza dell’olio d’oliva italiano.
Il progetto va oltre la mera formazione tecnica, mirando a fornire agli studenti un’educazione olistica che abbraccia gli aspetti culturali, gastronomici e professionali.
Si tratta di un approccio innovativo che mira a elevare la comprensione dell’olio d’oliva al di là delle sue proprietà organolettiche, includendo la sua storia, la sua importanza per il territorio di origine e il suo ruolo nella cultura italiana.
In un contesto globale in cui la cucina italiana continua a esercitare un’influenza crescente e a ispirare tendenze culinarie in tutto il mondo, la formazione di professionisti competenti e appassionati diventa un fattore determinante per il successo dell’olio d’oliva italiano.
Questi nuovi ambasciatori, formati per apprezzare e comunicare la complessità e la ricchezza di un prodotto così unico, avranno il compito di promuovere l’eccellenza italiana e di preservare le tradizioni secolari che lo contraddistinguono.
La sfida è quella di coniugare l’esperienza consolidata con l’innovazione, garantendo la sostenibilità del settore e la sua capacità di rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione, sempre più attento alla qualità, alla tracciabilità e alla responsabilità ambientale.
