Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, in seguito ad un’attenta disamina del nuovo scenario delineato dall’offerta migliorativa di Bper Banca, ha espresso un parere che, pur riconoscendo l’incremento del corrispettivo come elemento di innegabile vantaggio economico, mantiene una posizione prudente e attenta alle complessità connesse alla potenziale operazione di aggregazione.L’aumento del prezzo offerto rappresenta, inequivocabilmente, un’evoluzione positiva in termini finanziari, superando le condizioni iniziali. Tuttavia, il CdA riafferma con fermezza le riserve e le incertezze precedentemente espresse, dettagliate nel comunicato stampa precedente, che riguardano la coesistenza e l’integrazione tra le due banche e, soprattutto, la capacità di realizzare gli obiettivi strategici preposti all’operazione. Il successo di tale aggregazione non si misura unicamente in termini di valore economico, ma anche e soprattutto nella capacità di generare sinergie reali, preservando l’identità e le specificità di entrambe le realtà.Il Consiglio di Amministrazione, pertanto, sollecita una riflessione approfondita e trasparente sui rischi e le opportunità che derivano dalla combinazione delle due istituzioni. È fondamentale che Bper Banca fornisca garanzie concrete e dettagliate su come intende affrontare le sfide legate alla gestione del cambiamento, alla tutela del patrimonio culturale e storico della Banca Popolare di Sondrio e, in particolare, alla valorizzazione del capitale umano. In questo senso, il CdA sottolinea l’importanza cruciale che assumono le dichiarazioni programmatiche di Bper relative al mantenimento dei livelli occupazionali, alla salvaguardia del legame con il territorio valtellinese e all’impegno a sostenere lo sviluppo economico locale. Queste non devono essere considerate semplici promesse, ma impegni vincolanti, tradotti in azioni concrete e misurabili nel tempo. Si richiede, in definitiva, un piano dettagliato che delinei le modalità operative per l’attuazione di tali obiettivi, con indicatori di performance chiari e verificabili. L’integrazione deve avvenire nel rispetto delle tradizioni e delle specificità che hanno caratterizzato la Banca Popolare di Sondrio, preservando la sua vocazione al sostegno delle comunità locali e alla promozione dello sviluppo del territorio. La sostenibilità dell’operazione, in termini sociali ed economici, è una condizione imprescindibile per il consenso del CdA e, di conseguenza, per il futuro della Banca Popolare di Sondrio.
Sondrio-Bper: CdA prudente, chiede garanzie concrete sull’integrazione.
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