Webuild: un Primo Semestre di Crescita Robusta e Visione Strategica per il FuturoIl primo semestre del 2025 si rivela per Webuild un periodo di performance straordinarie, trascendendo le previsioni degli analisti e proiettando il gruppo verso una traiettoria di crescita solida e sostenibile.
I risultati finanziari, interpretati come un segnale di resilienza e lungimiranza strategica, evidenziano una crescita a doppia cifra sia dei ricavi che dei margini, in un contesto macroeconomico globale tuttora caratterizzato da incertezza e volatilità.
I ricavi consolidati raggiungono i 6,7 miliardi di euro, segnando un incremento del 22% rispetto al corrispondente periodo del 2024.
Questo dato significativo riflette la capacità del gruppo di cogliere opportunità di sviluppo in mercati strategici e di eseguire progetti complessi con efficienza.
L’utile netto, anch’esso in netta espansione, si attesta a 132 milioni di euro, registrando un aumento del 61%.
L’Ebitda (margine operativo lordo), un indicatore chiave della redditività operativa, si eleva a 564 milioni di euro, con un’impennata del 38% rispetto all’anno precedente.
La marginalità Ebitda, ora pari all’8,4%, testimonia un miglioramento di 100 punti base, frutto di una gestione accurata dei costi e di una maggiore efficienza operativa.
Questo aumento della marginalità non è da considerarsi un dato isolato, ma il risultato di un’attenta ottimizzazione dei processi e di una continua ricerca di soluzioni innovative.
Parallelamente, il gruppo ha investito 454 milioni di euro per sostenere la crescita e rafforzare la generazione di cassa, allocando risorse in modo strategico per consolidare la leadership nei settori dell’infrastrutture e dell’ingegneria civile.
La conferma delle guidance finanziarie per il 2025, che prevedono ricavi superiori a 12,5 miliardi di euro ed Ebitda superiore a 1,1 miliardi, rappresenta un segnale forte per il mercato e testimonia la fiducia del management nelle prospettive future.
Il robusto flusso di nuovi ordini, pari a 6,5 miliardi di euro, supera già la metà del target annuale, con oltre il 95% proveniente da aree geografiche a basso rischio.
Questo solido afflusso di nuovi incarichi consolida il portafoglio ordini, che attualmente si attesta a oltre 58 miliardi di euro.
La pipeline commerciale, con un valore di 84,7 miliardi di euro, include gare presentate e in attesa di aggiudicazione per un valore di 11,4 miliardi e gare in fase di preparazione per ben 26,2 miliardi, evidenziando un futuro ricco di opportunità.
L’amministratore delegato, Pietro Salini, sottolinea come i risultati ottenuti siano un riflesso della solidità del modello industriale e della capacità di Webuild di creare e distribuire valore in un contesto globale in continua evoluzione, un’evoluzione che impone flessibilità, innovazione e un forte impegno verso la sostenibilità.
La capacità di Webuild di navigare in un ambiente complesso, mantenendo al contempo una posizione finanziaria robusta, sottolinea la sua leadership nel settore e la sua visione strategica a lungo termine.
Il gruppo si dimostra capace di anticipare le tendenze del mercato e di rispondere alle sfide del futuro, ponendo al centro la creazione di valore condiviso e la responsabilità sociale.