Sono felice di presentare il testo elaborato:Robert Rauschenberg, artista poliedrico e visionario, è stato omaggiato per la sua importanza nella storia dell’arte del Novecento grazie alla mostra “Una collezione inattesa. La Nuova Arte degli Anni Sessanta e un Omaggio a Robert Rauschenberg” alle Gallerie d’Italia di Milano. Questa esposizione, organizzata da Intesa Sanpaolo, è stata possibile grazie al legame profondo che l’artista aveva con l’Italia e il suo amico e collezionista Peppino Agrati.La mostra conta oltre 60 opere d’arte, tra cui alcuni capolavori di Rauschenberg, come “Blue Exit” del 1961 e “Trasmettitore Argento Glut” del 1987, che provenivano dalla storica esposizione organizzata dal gallerista napoletano Lucio Amelio. Alcune delle opere più significative della mostra includono anche “Fiat Multipla” di Andy Warhol e “Untitled” di Jean-Michel Basquiat.La collezione Agrati è stata donata a Intesa Sanpaolo dalla famiglia, dopo che Peppino era morto. Il fratello Luigi ha deciso di continuare l’eredità del suo amico raccontando la storia della sua passione per l’arte moderna e contemporanea attraverso queste opere uniche.La mostra presenta anche opere di altri artisti fondamentali dell’arte contemporanea, come Yves Klein, Lucio Fontana, Piero Manzoni, Giulio Paolini, Robert Ryman, Richard Serra, Carl Andre, Robert Mangold, Enrico Castellani, Michelangelo Pistoletto, Jannis Kounellis, Edward Ruscha e Jasper Johns. Questa esposizione non solo celebra il centenario della nascita di Rauschenberg ma anche la sua influenza sull’arte moderna e contemporanea.Tra le opere esposte ci sono anche quelle dei grandi artisti italiani del Novecento, come Lucio Fontana, Piero Manzoni, Alberto Burri, Mario Schifano, Fausto Melotti. La mostra è curata da Luca Massimo Barbero, Curatore associato delle collezioni di arte moderna e contemporanea della Banca.La mostra “Una collezione inattesa” è un omaggio ai due grandi amici che hanno cambiato la storia dell’arte con le loro opere d’arte e che hanno avuto la visione di portare l’arte a tutti.