È con profondo dolore che abbiamo appreso della scomparsa del regista e scrittore Angelo Longoni, avvenuta nella mattinata di oggi a Roma. La notizia è stata comunicata dall’attrice Eleonora Ivone, moglie dello stesso Longoni.Angelo Longoni, milanese, era nato 68 anni fa in una città che aveva lasciato un’impronta indelebile sulla sua carriera artistica. Cresciuto sotto la guida del noto regista Paolo Grassi, Longoni era stato uno dei fondatori del Cendic, il gruppo di registi teatrali più innovativo e coraggioso dell’epoca.La sua passione per il teatro l’aveva portato a creare opere che andavano oltre le convenzioni del proprio tempo. Titoli come “Uomini senza donne” e “Naja” sono diventati dei veri e propri classici della drammaturgia contemporanea, spaziando tra il cinema, la televisione e lo scenario teatrale.Tra i suoi lavori più significativi si ricorda la miniserie su Caravaggio con Alessio Boni, un uomo di grande talento che ha saputo trasformare la pittura del barocco in una forma d’arte vivente. Non meno importante è stato il recente progetto “Noi Giuda” con Massimo Ghini, un’esplorazione dell’anima umana attraverso gli strumenti della commedia e del dramma.I funerali di Angelo Longoni saranno celebrati mercoledì 23 aprile alle 12 presso la Chiesa di Santa Maria in Trastevere a Roma. Sarà un momento per rendere omaggio alla sua memoria e per ricordare l’impatto che ha avuto sulla cultura italiana contemporanea. La scomparsa di Angelo Longoni lascia uno spazio vuoto nel mondo dello spettacolo, ma la sua arte continuerà a vivere, trasmettendo le emozioni e i pensieri del suo creatore a generazioni future.