In un’epoca segnata da una crescente consapevolezza dei rischi legati alla mobilità e dalla necessità di un impegno civico concreto, il quotidiano “La Provincia di Cremona e Crema” lancia un’iniziativa inedita volta a contrastare un fenomeno drammatico: la guida in stato di alterazione alcolica, una piaga sociale che miete vittime soprattutto tra i giovani. Sabato, in allegato gratuito al giornale, verrà distribuito in tutte le edicole un etilometro monouso, uno strumento pensato per responsabilizzare e fornire ai lettori un controllo immediato del proprio stato di ebbrezza.Questa mossa non è un’azione isolata, ma parte di un percorso più ampio di responsabilità sociale del quotidiano, come sottolinea il direttore Paolo Gualandris. “La guida sotto l’effetto dell’alcol è una delle tragedie più ricorrenti nelle cronache locali e nazionali. Sentiamo il dovere di contribuire attivamente alla sua prevenzione, offrendo un aiuto pratico e diretto alla comunità,” afferma Gualandris. L’iniziativa si inserisce in un quadro più ampio di collaborazione con le forze dell’ordine, le istituzioni sanitarie e le associazioni di categoria, mirando a promuovere una cultura della sicurezza stradale, in particolare tra le giovani generazioni.L’etilometro, semplice e accessibile, offre la possibilità di verificare in modo rapido e discreto se si superano i limiti di legge, anche dopo un consumo apparentemente contenuto. La presentazione ufficiale dell’iniziativa avrà luogo giovedì sera durante Stradeejay, un evento che ogni anno attira migliaia di persone a Cremona, creando un’occasione unica per sensibilizzare il pubblico su questo tema cruciale.La campagna, sviluppata in sinergia con La Farmacia, Confcommercio provincia di Cremona, Fipe e Bossoni Automobili, trascende la semplice distribuzione di un gadget. Un concept narrativo originale accompagna l’iniziativa attraverso una serie di cartelloni pubblicitari che utilizzano messaggi provocatori e poetici, come “Non alzo mai le mani, figuratevi il gomito” e “Ebbro sì, ma d’amore”, tutti conclusi con la frase imperativa: “Dal 28 giugno preparati a non avere più scuse”. L’obiettivo è stimolare una riflessione profonda e personale sulla gravità del problema, bypassando la retorica tradizionale.Nei giorni precedenti alla distribuzione, un ciclo di incontri vedrà coinvolti rappresentanti delle istituzioni, forze dell’ordine, operatori sanitari e soccorritori, per analizzare i fattori di rischio associati all’abbinamento alcol-guida e per ribadire l’importanza della prevenzione. Il dato allarmante che gli incidenti stradali rappresentano la principale causa di morte tra i giovani rafforza l’urgenza di un intervento mirato. Ogni incidente evitato, ogni vita salvata, sarà un successo tangibile per il quotidiano e per l’intera comunità. L’iniziativa non si limita a fornire uno strumento, ma intende promuovere un cambiamento culturale profondo, in cui la sicurezza stradale diventi una priorità condivisa e un valore imprescindibile.