Mercoledì 4 giugno, la città di Milano si raccoglie in un lutto silenzioso nella maestosa basilica di Sant’Ambrogio per celebrare le esequie di Ernesto Pellegrini, figura emblematica nel panorama imprenditoriale e sportivo italiano. L’uomo, che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia dell’Inter, si è spento lasciando un vuoto tangibile nella comunità milanese e nel mondo del calcio.Ernesto Pellegrini non fu semplicemente un imprenditore di successo; fu un costruttore, un visionario capace di interpretare i tempi e di guidare con lungimiranza le aziende che ha diretto. La sua attività imprenditoriale, diversificata e innovativa, ha contribuito in maniera significativa allo sviluppo economico del territorio, testimoniando un approccio al business fondato sulla tenacia, la passione e la capacità di anticipare le tendenze del mercato.Il suo legame con il calcio, e in particolare con la squadra nerazzurra, trascende il semplice ruolo di presidente. Pellegrini incarnò lo spirito di una Milano operosa e ambiziosa, capace di sognare in grande e di perseguire i propri obiettivi con determinazione. Il suo mandato alla guida dell’Inter fu segnato da decisioni coraggiose, volte a modernizzare la società e a proiettarla verso il futuro, ponendo le basi per le future vittorie. Ricordiamo il suo impegno per la costruzione del moderno stadio Giuseppe Meazza, un’opera che ha profondamente trasformato l’immagine del club e ha contribuito a rafforzare il suo legame con la città.La scelta di non allestire una camera ardente riflette, in un certo senso, la sua personalità pragmatica e discreta, preferendo un momento di commiato intimo e raccolto. Le 14:45 rappresentano l’ora in cui la comunità milanese e i tanti che lo hanno conosciuto e ammirato, si uniranno per rendere omaggio a un uomo che ha saputo coniugare l’impegno professionale con la passione per lo sport, lasciando un’eredità di valori e di successo. Il silenzio solenne della basilica di Sant’Ambrogio accompagnerà il suo viaggio finale, un addio a un protagonista indiscusso della Milano contemporanea.