Alessio Dionisi, il tecnico siciliano che gioca l’ultima carta contro i rosanero

Tutto d’un tratto il destino del Palermo si gioca in novanta minuti di tensione allo stadio Romeo Menti di Castellamare di Stabia. La sfida contro i rosanero è l’ultima possibilità per i siciliani di mantenere viva la speranza di conquistare la promozione in serie A, dopo aver chiuso il campionato ottavi e aver ottenuto un solo risultato a disposizione. Il tecnico Alessio Dionisi torna a parlare ai microfoni, sereno e determinato, nonostante le pesanti contestazioni del tifo organizzato.”Questa è la partita dell’anno”, dichiara con convinzione. “Non sbaglieremo la partita”. Il suo linguaggio è chiaro e deciso, non c’è spazio per polemiche o lamentele. La sfida contro i padroni di casa sarà difficile, lo ammette, ma il Palermo ha le carte in regola per giocarla forte.La Juve Stabia si è dimostrata più continua e perseverante nel corso della stagione, conquistando più punti rispetto ai siciliani. Ma Alessio Dionisi non intende demoralizzare la squadra. “Sappiamo che l’ambiente sarà difficile”, dice. “Ma abbiamo delle qualità. Loro sono bravi e intensi, ma noi possiamo contare su alcune carte in più”.La partita è un nuovo campionato, una nuova sfida da affrontare con la stessa determinazione e la stessa volontà di vincere. Il tecnico siciliano non vuole lasciare intravedere la minima incertezza sulla sorte del Palermo. “Mi sento di garantire che la volontà è quella giusta”.E poi, in una frase che sembra sintetizzare tutta l’esperienza dei trentotto turni trascorsi, Alessio Dionisi aggiunge: “La mia esperienza a Palermo non è finita. So benissimo che sono arrivato per fare il massimo e questo è stato finora”. Ma c’è ancora speranza di andare oltre, di fare qualcosa in più. Ecco perché la partita contro i padroni di casa sarà così importante.La squadra siciliana non deve tirarsi indietro adesso che la tensione è al suo apice. Deve dare tutto se stesso nella ricerca della vittoria e della promozione. “Non è il momento di tirare la riga”, dice Alessio Dionisi con enfasi. “L’allenatore è responsabile e non mi sono mai tirato indietro”.Ecco perché il Palermo sarà pronto a dare il massimo nella partita contro i padroni di casa, sapendo che si gioca in novanta minuti la propria storia sportiva per l’intera stagione. La determinazione e la volontà di vincere saranno le uniche armi da utilizzare per raggiungere l’obiettivo della promozione in serie A.