Dedicato alla memoria di Giorgio Armani.
Un tributo sentito e una vittoria che assume un significato profondo: l’EA7 Emporio Armani Milano conquista la Supercoppa Italiana 2025, trionfando su Brescia con un netto 90-76, e lo fa proiettando un pensiero commosso verso il suo fondatore, figura emblematica scomparsa il 4 settembre.
Coach Messina, alla sua quarta affermazione in Supercoppa sul suolo italiano, esprime un’emozione palpabile: “È un onore poter dedicare questa piccola, ma significativa, gioia a Leo Dell’Orco, alla famiglia Armani, all’intera azienda e ai tifosi.
Siamo incredibilmente orgogliosi di far parte di questo straordinario progetto”.
La vittoria non è solo un successo sportivo, ma un atto di continuità e di omaggio a un’eredità che va oltre il basket.
L’assenza fisica della famiglia Armani al Forum, durante la cerimonia di premiazione, non è indice di distacco, bensì una conseguenza delle impegni inderogabili legati alla Settimana della Moda, un evento cruciale per celebrare i cinquant’anni di storia e innovazione della maison in Brera.
Si tratta del sedicesimo titolo conquistato sotto la guida della proprietà Armani, un trionfo che assume un sapore ancora più intenso, sigillando un legame indissolubile tra sport, moda e tradizione.
L’EA7 Emporio Armani si ripete, confermando la propria supremazia in Supercoppa dopo il successo dell’anno precedente a Bologna, consolidando il primato nazionale con il sesto trofeo complessivo.
Ma la gioia è effimera: l’impegno successivo è di fronte, con una doppia sfida cruciale in Eurolega contro Stella Rossa e Partizan Belgrado.
La presenza di Guduric, reduce dall’Europeo con la Serbia, resta un punto interrogativo.
Messina esprime la speranza di poter contare sul suo contributo: “Se non dovessero verificarsi imprevisti, sarà sicuramente con noi”.
Il giocatore ha sostenuto allenamenti individuali e si unirà al gruppo completo lunedì, integrandosi con i compagni meno impiegati nella Supercoppa.
Il desiderio di Messina è quello di mitigare le asperità che hanno segnato la scorsa stagione.
“Ricordiamo l’entusiasmo con cui abbiamo iniziato la Supercoppa dell’anno precedente, per poi essere frenati da una serie di infortuni e una discontinuità di rendimento che ha compromesso la nostra chimica di squadra.
” La chiave per il futuro risiede nella costruzione di un percorso solido e duraturo.
“Siamo un gruppo ampio e talentuoso, e dovremo saperci dividere il carico di lavoro, trovando un equilibrio e una continuità che inevitabilmente richiederanno impegno e dedizione.
“L’umiltà e la coesione si rivelano elementi imprescindibili per affrontare una stagione ambiziosa.
“Quando il minutaggio aumenta, è fondamentale essere pronti e dimostrare di meritare l’opportunità.
” Non solo Milano dovrà affrontare con determinazione le prossime sfide, ma anche le altre contendenti in Eurolega.
“Chi saprà gestire al meglio le pressioni e le aspettative avrà l’opportunità di emergere e raggiungere traguardi importanti.
” I primi segnali sono incoraggianti e denotano un potenziale di crescita significativo.
Quinn Ellis, il nuovo arrivato da Trento eletto MVP della Supercoppa, condivide l’entusiasmo generale: “Sono estremamente felice, abbiamo disputato un’ottima partita.
Siamo stati capaci di elevare il nostro livello difensivo nella ripresa, conquistando un torneo meritato.
” La sua performance, unitamente all’impegno collettivo, testimonia la forza di una squadra proiettata verso il futuro, pronta a onorare la memoria di Giorgio Armani con prestazioni di altissimo livello.