lunedì 29 Settembre 2025
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Atalanta-Club Brugge: Juric tra assenze e scelte tattiche

L’imminente sfida di Champions League contro il Club Brugge proietta l’Atalanta in un contesto di risorse ridotte e scelte tattiche complesse, come evidenziato dalle parole del tecnico Ivan Juric.
La condizione fisica di Ederson e Lookman, due elementi chiave del progetto, solleva interrogativi sulla loro integrazione nel flusso di gioco, un tema centrale per la gestione della squadra.
Juric non esclude la possibilità di impiegarli, ma sottolinea la necessità di valutare attentamente il loro stato di forma, ritardando, se necessario, la loro piena partecipazione per preservare la loro integrità fisica.

L’obiettivo primario è favorire una progressiva reintegrazione nelle rotazioni, bilanciando l’urgenza di recuperare uomini di qualità con la prudenza di evitare sovraccarichi.
La partita contro il Club Brugge assume un significato cruciale non solo in termini di punti in classifica, ma anche come banco di prova per la resilienza e l’adattabilità della squadra.
Ricordando amaramente le recenti vicissitudini nei playoff per gli ottavi, Juric esprime il desiderio di un quadro completo di opzioni tattiche, un lusso momentaneamente negato dalle assenze di peso come De Ketelaere e Scamacca.
In questo scenario, l’apporto del tridente Samardzic-Krstovic-Sulemana, protagonista di performance incoraggianti nelle ultime uscite, si rivela determinante per garantire efficacia offensiva e fluidità di gioco.

La gestione di questi elementi, evitando uno sforzo eccessivo, diventa quindi una priorità strategica.
L’analisi dell’avversario, il Club Brugge, rivela una squadra solida e dotata di un talento considerevole.

Juric sottolinea la loro capacità di esprimersi con naturalezza in campo, evidenziando una freschezza e una vitalità che non suggeriscono segni di affaticamento, nonostante un calendario fitto di impegni.
In linea di principio, l’allenatore nerazzurro riconosce che la frequenza delle partite, se sostenibile, può giovare alla forma fisica dei giocatori.
Tuttavia, la sfida si presenta complessa e richiederà un’Atalanta attenta, compatta e capace di sfruttare al meglio le proprie opportunità, consapevoli di dover affrontare un avversario preparato e determinato a contendere la vittoria.
La partita si preannuncia un test significativo per valutare la profondità del gruppo e la capacità di interpretare il gioco con intelligenza e determinazione.

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