L’Atalanta ha inaugurato la fase di preparazione estiva con una vittoria di misura, 1-0, contro la formazione Under 23, di fronte a un caloroso pubblico di oltre duemila spettatori radunati a Clusone.
Il gol decisivo, siglato al 86′ da De Ketelaere, è frutto di una sinergia efficace tra Pasalic, che ha fornito l’assist dopo un abile recupero palla di Brescianini, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra anche nelle amichevoli preparatorie.
L’incontro, più che una prova di forza, ha rappresentato un’opportunità per valutare nuove dinamiche di gioco e testare l’operatività di diversi interpreti, in considerazione delle assenze ragguardevoli.
Bakker, Lookman e Kolasinac sono rimasti a riposo, gravati da infortuni pregressi e in fase di recupero.
Il primo, in particolare, deve affrontare un delicato stop al legamento crociato, un evento che ne compromette la piena disponibilità per la stagione imminente.
Scamacca, invece, è stato preservato con carattere precauzionale, sebbene regolarmente impegnato nelle sessioni di allenamento con i compagni.
Il centravanti romano, reduce da una lesione alla giunzione muscolo-tendinea del retto femorale destro – infortunio che ha interrotto bruscamente la sua stagione precedente, nel momento in cui si apprestava a rientrare dal precedente stop al legamento crociato – necessita di un approccio graduale per evitare ricadute.
La prima metà di gioco è stata animata da dinamiche interessanti: Kamaldeen Sulemana ha sfiorato il gol con un tiro che si è infranto sul palo al 3′, mentre il tentativo di Samardzic, abilmente neutralizzato da Pardel, ha evidenziato l’aggressività nerazzurra in fase offensiva.
La formazione di Serie C ha reagito con una ripartenza veloce orchestrata da De Nipoti, conclusa con un corner grazie all’intervento provvidenziale di Carnesecchi.
La ripresa, caratterizzata da una massiccia rotazione dei giocatori, ha visto l’Atalanta protagonista di alcune occasioni da gol.
Kossounou, in una fase di gioco aerea, è stato abilmente contrastato da Guerini, mentre Pasalic, ben posizionato sul sinistro, ha mancato il bersaglio da distanza ravvicinata.
Un tiro di Maldini, deviato sulla linea di porta da Sassi, ha negato il vantaggio nerazzurro, mentre De Ketelaere, con una mossa audace, ha concluso l’azione personale siglando il gol vittoria.
L’episodio riflette la ricerca continua di soluzioni offensive e la capacità di sfruttare al meglio le occasioni create, elementi cruciali per affrontare le sfide future.
La partita, dunque, si è rivelata un utile banco di prova, offrendo spunti interessanti per la fase di amalgama e la definizione dei contorni tattici della squadra.