giovedì 14 Agosto 2025
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Como, nuova stagione: Fabregas lancia la sfida e Morata guida l’attacco

L’avvio della nuova stagione calcistica del Como si presenta intriso di un’energia palpabile, alimentata dall’impegno profuso durante il ritiro pre-campionato.
L’analisi tattica e la preparazione atletica, sotto la guida del tecnico Cesc Fabregas, delineano un percorso ambizioso, a partire dalla sfida di Coppa Italia contro il Sudtirol, crocevia che segnerà l’inizio di un nuovo capitolo per i lariani.

Fabregas sottolinea come la filosofia calcistica del Como si fondi su principi solidi, ma esorta i giocatori a dimostrare flessibilità e adattabilità, qualità imprescindibili nell’odierno panorama calcistico.
“Il calcio moderno non riconosce schemi rigidi,” afferma il tecnico, “la capacità di interpretare diversi ruoli, di modulare il gioco in funzione delle fasi di gara, è diventata una condizione necessaria per la competitività.
” L’amichevole contro il Barcellona, al di là dell’esito numerico, ha rappresentato un banco di prova cruciale per la mentalità della squadra, un’occasione per testare la resilienza e la capacità di reazione di fronte a un avversario di caratura mondiale.

Il mercato, con la sua dinamicità e i suoi imprevedibili colpi di scena, è entrato nella fase finale.

Il Como, protagonista attivo, ha già siglato un colpo di prestigio con l’ingaggio di Alvaro Morata, descritto dal tecnico come un elemento di valore umano e professionale.
L’apporto di Morata non si limiterà al contributo tecnico: la sua esperienza e la sua leadership saranno preziose per la crescita dei più giovani.

La ricerca di un portiere di affidabilità comprovata è un’urgenza riconosciuta: una lista di candidati è in fase di valutazione, alla ricerca del profilo capace di garantire sicurezza e reattività a difesa della porta.
L’incertezza sul futuro di Patrick Cutrone, come sottolineato, riflette la complessità del mercato, dove le scelte individuali dei giocatori possono influenzare il percorso della squadra.

L’addio di Ivan Azòn, diretto a Ipswich per definire il suo prestito, pur dispiaciuto, evidenzia la libertà di scelta del calciatore e la necessità di rispettare le aspirazioni di carriera di ciascuno.
Fabregas traccia un quadro di medio-lungo termine, delineando un progetto di crescita che si estende per 4-5 anni.

Il Como è attualmente al primo anno e mezzo di questo percorso, con l’obiettivo di superare i risultati conseguiti nella stagione precedente.

Il messaggio è chiaro: la volontà di progredire è costante, ma la squadra è consapevole che la crescita non è un processo lineare, ma un cammino costellato di sfide e di opportunità.

Si sta gettando le basi per una cultura calcistica solida, un ecosistema che promuova il talento, l’impegno e la passione per il gioco.

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