BOLOGNA, 17 MAG – Nel momento in cui si approssima l’atmosfera emozionante che accompagna il Gran Premio a Imola, con la città romagnola impreziosita da una visione strategica chiara e riconosciuta all’altezza nazionale e internazionale grazie a un lavoro eccezionale che ha fruttato investimenti di portata territoriale, è il momento per l’amministrazione locale e la Regione Emilia-Romagna di affrontare con serietà l’opportunità del rinnovo del contratto con la Formula 1. Questa richiesta parte dalla vigilia del Gran Premio in programma nella città imolese, guidata dal presidente della Regione Michele de Pascale e dal sindaco Marco Panieri.Il contratto stipulato nel 2021 rappresentava un passaggio significativo per il ritorno stabile del Gran Premio fino al 2025. Nonostante le sfide incontrate lungo il cammino, la regione ed il comune di Imola hanno onorato quell’intesa rispondendo a tutti gli standard richiesti.Tuttavia, l’edizione del 2023 è stata costretta ad annullarsi a causa della tragedia dell’alluvione avvenuta tra il 16 e il 17 maggio. In questa occasione, tutti i soggetti istituzionali coinvolti si sono impegnati formalmente a recuperare l’edizione nel 2026, un impegno ripetutamente ribadito.Ora è arrivato il momento di assumersi le proprie responsabilità. Imola ha sempre dimostrato la sua disponibilità e volontà di ospitare grandi eventi come quello della Formula 1. In passato, durante la pandemia Covid-19, quando altri paesi rifiutavano di ospitare i Gran Premi a porte chiuse, l’Italia ed Imola in particolare si sono mostrati coraggiosi e disponibili a far sì che gli eventi sportivi potessero proseguire.Quindi, come spiegano ancora De Pascale e Panieri, è giunto il momento di richiedere alla Formula 1 e ai propri partner di rispettare quell’impegno. La Regione Emilia-Romagna e il comune di Imola hanno già allocato le risorse necessarie per confermare il Gran Premio anche nel 2026 e negli anni successivi, inserendole a bilancio.È ora che anche gli altri partner coinvolti si facciano carico del loro compito. A giudizio del presidente della Regione ed il sindaco di Imola, perdere il Gran Premio significherebbe una sconfitta pesante per il Sistema Paese e la promozione del Made in Italy nel mondo.Infine, è fondamentale continuare a costruire un percorso chiaro e vincente congiuntamente a tutti i soggetti coinvolti.