Giovedì 24 luglio, Mantova si appresta a celebrare un evento cruciale per il pugilato italiano, con Piazza Broletto che si trasformerà in un vibrante palcoscenico per l’undicesima edizione del “Memorial Lasagna”.
L’attesa è palpabile, alimentata dalla contesa per il titolo italiano vacante dei pesi superwelter che vedrà contrapposti Mohammed Graich e Damiano Falcinelli.
La serata, intrisa di storia e tradizione, onora la memoria di Attilio Lasagna, figura leggendaria del pugilato mantovano, campione in gioventù e maestro per generazioni, e testimonia la passione che il figlio Marco continua a coltivare nel bar di famiglia.
L’organizzazione, frutto della sinergia tra Francesco Ventura, maestro Bruno Falavigna (Boxe Mantova), Promo Boxe Italia, e con il supporto istituzionale di Comune, Provincia, Confcommercio e Federboxe (FPI), promette una serata ricca di emozioni.
Oltre all’incontro principale, il pubblico avrà l’opportunità di assistere all’esordio da professionista del talentuoso mantovano Antonio Mondillo, un ulteriore motivo di attesa e di speranza per gli appassionati locali.
La sfida per il titolo italiano dei superwelter (69,85 kg), rimasto disponibile a seguito della rinuncia del fiorentino Paolo Bologna, si preannuncia un confronto equilibrato e intenso.
Graich, trentenne di origine marocchina e residente a Bovolone, sotto la guida esperta del maestro Meo Gordini, cerca la redenzione dopo aver mancato l’occasione tricolore precedente, una sconfitta ravvicinata ai punti contro Schinina.
Questa nuova opportunità rappresenta un crocevia fondamentale per la sua carriera.
Dall’altra parte del ring, Damiano Falcinelli, romano di 31 anni e professionista dal 2014, ex campione italiano nel 2021 e allievo del maestro Italo Mattioli, si presenta come un avversario formidabile.
Il suo percorso professionale, caratterizzato da 16 vittorie (7 dei quali ottenute con il KO), un pareggio (ottenuto pochi mesi fa, in un match memorabile proprio contro Bologna) e solamente due sconfitte (subite in incontri internazionali), testimonia la sua tenacia e determinazione.
Falcinelli, con la sua solida preparazione e il suo spirito combattivo, si prefigge di conquistare nuovamente la cintura tricolore, offrendo a Graich un banco di prova estremamente impegnativo.
La serata si configura quindi come un evento di rilevanza nazionale, capace di attrarre appassionati e addetti ai lavori, proiettando Mantova nel panorama pugilistico italiano e celebrando l’eredità sportiva di Attilio Lasagna.