Una pietra miliare nell’accessibilità sportiva: il Milan inaugura una nuova era per i tifosi disabili e i loro accompagnatori.
A partire dalla stagione 2025/2026, la società rossonera apre ufficialmente le porte con un programma di abbonamenti dedicato, frutto di un’intensa collaborazione tra il club, l’amministrazione comunale di Milano e le associazioni di rappresentanza delle persone con disabilità.
Questo approccio sinergico riflette un impegno profondo verso l’inclusione e la rimozione delle barriere che hanno tradizionalmente limitato la partecipazione di una parte significativa della comunità tifosa.
La finestra di sottoscrizione, che si aprirà l’11 agosto alle ore 14:30 e si chiuderà il 12 agosto alle 23:59, segna un momento di svolta.
L’abbonamento agevolato, fissato a 350 euro, garantisce l’accesso a tutte le partite di Serie A della Prima Squadra maschile rossonera, disputate all’interno dello storico stadio San Siro.
Questo non è semplicemente un biglietto per assistere agli eventi sportivi, ma un’opportunità di partecipazione piena e attiva nella vita del club e nella sua identità.
La decisione del Milan va ben oltre la semplice offerta di posti dedicati.
Il ricavato derivante dalla vendita degli abbonamenti riservati ai tifosi con disabilità sarà interamente devoluto a progetti mirati all’inclusione sociale e sportiva.
Un contributo significativo sarà impiegato per ottimizzare l’accoglienza e l’accessibilità all’interno dello stadio, migliorando costantemente i servizi e le infrastrutture per rispondere alle esigenze specifiche dei tifosi disabili.
Tuttavia, la parte più consistente delle risorse sarà destinata a sostenere “Generazione Sport”, un’iniziativa strategica del Comune di Milano volta a promuovere l’avvio allo sport per giovani con disabilità.
Questo investimento sottolinea l’impegno del Milan non solo verso i propri tifosi, ma anche verso la costruzione di una società più equa e inclusiva, dove lo sport rappresenta un potente strumento di crescita personale e sociale.
L’iniziativa rappresenta un ponte tra il tifo, lo sport di base e l’inclusione sociale, alimentando un circolo virtuoso di partecipazione e benessere per le nuove generazioni.
Il progetto “Generazione Sport” si configura così come un investimento nel futuro, valorizzando il potenziale di ogni giovane e abbattendo le barriere che spesso ne limitano l’accesso al mondo dello sport.