La soglia dei cento giorni alla cerimonia inaugurale delle Olimpiadi Invernali 2026 a Milano e Cortina è un traguardo denso di significato, un momento di riflessione e di ulteriore accelerazione verso un evento di portata globale.
Fabio Saldini, amministratore delegato di SIMICO e commissario per i lavori delle Olimpiadi, sottolinea in questa fase cruciale non solo l’avanzamento dei progetti infrastrutturali, ma anche la profonda valenza strategica che le Olimpiadi rappresentano per l’Italia.
Non si tratta semplicemente di completare cantieri e realizzare opere; si tratta di costruire un’eredità duratura, un impulso propulsivo per lo sviluppo economico e sociale dei territori coinvolti.
Ogni infrastruttura, dai nuovi tracciati di trasporto alle strutture sportive all’avanguardia, incarna un investimento nel futuro, un catalizzatore per l’innovazione e la crescita sostenibile.
SIMICO, la società Infrastrutture Milano Cortina 2026, si fa carico della realizzazione di un complesso e ambizioso programma: 98 opere, un mosaico di interventi che spaziano tra infrastrutture di trasporto – essenziali per garantire la connettività e l’accessibilità – e strutture sportive progettate per ospitare competizioni di altissimo livello.
La distribuzione è significativa: 51 opere dedicate al trasporto, una rete che dovrà essere efficiente e resiliente per accogliere atleti, delegazioni e spettatori provenienti da tutto il mondo; e 47 opere sportive, di cui 31 direttamente funzionali allo svolgimento delle gare olimpiche e paralimpiche, rappresentando un impulso significativo per lo sport italiano e per la promozione di uno stile di vita attivo e salutare.
La sfida è titanica, una sinergia complessa tra ingegneria, logistica, sostenibilità e sicurezza.
La prossimità dell’evento richiede un impegno costante, un lavoro di squadra che coinvolge istituzioni, imprese, comunità locali e volontari.
L’attenzione ai dettagli è cruciale: non solo l’efficienza tecnica delle opere, ma anche la loro capacità di integrarsi armoniosamente nel paesaggio alpino, rispettandone l’ambiente fragile e preservandone la bellezza intrinseca.
Al di là della realizzazione materiale, le Olimpiadi 2026 rappresentano un’opportunità unica per l’Italia di proiettare la propria immagine nel mondo, esaltandone la ricchezza culturale, il know-how tecnologico e la vocazione all’ospitalità.
È un momento per celebrare l’identità nazionale, per rafforzare il senso di appartenenza e per ispirare le nuove generazioni.
La collaborazione e il sostegno del Governo, delle comunità ospitanti, dei partner di SIMICO e del Consiglio di Amministrazione sono elementi imprescindibili per il successo di questa impresa collettiva, un percorso che, pur nella sua complessità, si configura come un’occasione irripetibile per l’Italia.







