L’EA7 Emporio Armani Milano si impone sul Panathinaikos Atene in una prova di forza che consolida l’imbattibilità casalinga in Eurolega, sigillata con un convincente 96-89.
La vittoria, orchestrata da coach Poeta, testimonia un’evoluzione tattica e una resilienza tangibile, rafforzando ulteriormente la sua posizione di figura chiave per il successo milanese.
L’insegna dell’insegna di Poeta risuona con particolare eco, considerando il suo precedente ruolo di allenatore ad interim in competizioni europee.
La partita si apre con una fase iniziale di incertezza che vede il Panathinaikos imprimere un ritmo incalzante, accumulando un significativo vantaggio di otto punti (15-23).
Tuttavia, la risposta dell’Olimpia Milano è immediata e vigorosa, guidata dall’energia di Dwayne Shields, autore di un impatto notevole nei primi otto minuti, e dalla precisione chirurgica di Kevin Punter, che con una serie di triple impeccabili (5/6 nel secondo quarto) rivolta le sorti dell’incontro.
Il parziale di 28-5 che ne consegue, trasforma il momento di difficoltà in un solido vantaggio (49-34), segnalando un cambio di momentum inequivocabile.
L’intervallo lungo non attenua l’entusiasmo milanese; al contrario, la squadra prosegue nell’espansione del divario, raggiungendo la differenza massima di ventitré punti (80-57 al 29′).
La reazione del Panathinaikos, incarnata dalla produzione offensiva di LeDay, rappresenta l’unico barlume di speranza per gli ospiti.
Un episodio spiacevole, l’infortunio all’inguine di Bolmaro, interrompe temporaneamente il fluire del gioco.
Nonostante un ultimo tentativo di rimonta da parte del Panathinaikos, mai realmente minacciosa, l’Olimpia mantiene il controllo della partita.
Il Forum, testimone di questa significativa vittoria, risuona di applausi entusiasti.
L’occasione assume un valore aggiunto: si tratta dell’ultima partita casalinga in Europa prima del trasferimento temporaneo all’Allianz Cloud, dovuto all’imminente allestimento per le Olimpiadi Invernali che trasformeranno il Mediolanum Forum.
Questo evento sottolinea l’importanza strategica della vittoria, non solo dal punto di vista sportivo, ma anche come segnale di continuità e forza in vista delle prossime sfide.
La prestazione dell’EA7 Milano non solo conferma la sua competitività nel panorama europeo, ma proietta anche un’immagine di squadra coesa, capace di reagire alle avversità e di mantenere la propria identità anche in circostanze particolari.




