L’attesissima sfida tra Al Ahly Tripoli e Al Hilal Benghazi, un vero e proprio scontro all’ultimo respiro per l’assegnazione del titolo del campionato libico, si è vista rimandare a causa di un imprevisto tecnico cruciale: un malfunzionamento del sistema VAR.
L’evento, avvenuto pochi istanti prima dell’orario stabilito per il calcio d’inizio allo Stadio Città di Meda, ha determinato la decisione, condivisa da entrambe le contendenti, di posticipare l’incontro.
La partita, che si preannunciava di grande intensità emotiva e sportiva, vede l’Al Ahly Tripoli guidare la classifica con un vantaggio di soli due punti sull’Al Hilal Benghazi.
La posta in gioco è quindi elevatissima, e l’ausilio del sistema VAR, ormai imprescindibile per garantire l’equità del giudizio arbitrale in contesti così delicati, è stato ritenuto essenziale da tutte le parti coinvolte.
La scelta di disputare il torneo in Lombardia, nelle città di Milano, Sesto San Giovanni e Meda, aveva lo scopo di offrire una cornice sicura e organizzata per un campionato che, a causa delle complesse dinamiche interne alla Libia, non poteva essere ospitato nel paese d’origine.
Tuttavia, questa decisione non ha eliminato del tutto le sfide legate alla gestione dell’ordine pubblico.
L’area circostante lo stadio di Meda era stata sottoposta a un massiccio presidio da parte delle forze dell’ordine, Carabinieri e Polizia, in seguito ad episodi di tensione che avevano coinvolto sostenitori e, in alcune circostanze, anche i giocatori stessi.
La decisione di disputare l’incontro a porte chiuse mirava a limitare l’afflusso di spettatori e a prevenire ulteriori disordini.
Nonostante ciò, numerosi tifosi sono stati temporaneamente trattenuti all’esterno dello stadio, sebbene, fortunatamente, non si siano registrati ulteriori problemi di ordine pubblico.
Il rinvio della partita solleva ora interrogativi sulla data e sul luogo del recupero.
Le autorità calcistiche e le due società dovranno collaborare per fissare una nuova data che tenga conto degli impegni delle squadre e garantisca la sicurezza di tutti i partecipanti.
Questo episodio, oltre a sottolineare l’importanza cruciale della tecnologia VAR nel calcio moderno, evidenzia anche le delicate sfide che accompagnano l’organizzazione di eventi sportivi in contesti geopolitici complessi e le misure straordinarie necessarie per preservare l’integrità della competizione e la sicurezza pubblica.