Minori in cerca di divertimento: la giostra sulla linea ferroviaria costa oltre 400mila euro.

Nel corso di un periodo prolungato, in località strategiche lungo la direttrice ferroviaria Bologna-Milano, un gruppo di minorenni si è fatto promotore di una pratica pericolosa e preoccupante. Questa “giostra” consisteva nel lanciare sulla linea ferroviaria diversi oggetti, tra cui biciclette, carriole, pali di legno ed addirittura un divano, proveniente da casolari abbandonati. Tali azioni venivano eseguite in modo apparentemente innocuo e spensierato, ma finivano poi per coinvolgere la comunità locale e mettere a repentaglio la sicurezza pubblica.Dalle indagini svolte dalla Polizia Ferroviaria, è emerso che queste “giostrine” avevano comportato anche danneggiamenti significativi dei convogli, talora portando alla completa interruzione della circolazione ferroviaria sulla tratta e mettendo in pericolo la sicurezza degli utenti. In un’occasione specifica, i danni causati hanno superato la soglia di 400 mila euro.Gli autori delle azioni venivano identificati dalla Polizia Ferroviaria. Si trattava dei minori residenti nel Modenese, coinvolti in un gruppo più ampio e almeno una decina di volte responsabili del lancio degli oggetti sulla linea ferroviaria. A seguito delle indagini e della perquisizione a carico dei tre individuati, sono emersi i reati contestati: attentato alla sicurezza dei trasporti ed interruzione di pubblico servizio, oltre ad una violazione del regolamento della Polizia Ferroviaria che disciplina condotte similari e ritenute scorrette.La Polizia Ferroviaria esprime forte preoccupazione per tale pratica, sottolineando sia i rischi tragici potenzialmente connessi a simili comportamenti, che gli inconvenienti provocati alla circolazione stessa.