Modernizzazione sistemi refrigeranti all’ospedale San Martino di Genova

Date:

26 agosto 2024 – 07:01

Il San Martino di Genova, in risposta all’attuale ondata di calore e con l’obiettivo di migliorare la qualità della degenza dei pazienti e ottimizzare il lavoro degli operatori sanitari, ha preso la decisione strategica di anticipare i lavori di modernizzazione dei sistemi refrigeranti nei padiglioni Monoblocco, CBA e IST Sud. Questa importante iniziativa prevede la sostituzione completa dei vecchi gruppi frigo ormai obsoleti, che non riescono più a garantire un adeguato livello di refrigerazione negli ambienti ospedalieri.I primi due nuovi gruppi frigo saranno installati sul tetto del Monoblocco e verranno messi in funzione già a partire dal prossimo venerdì. Seguirà poi l’installazione del terzo e quarto gruppo frigo sul tetto del padiglione CBA, prevista per lunedì prossimo. Infine, il quinto gruppo frigo sarà collocato sul tetto dell’IST Sud a partire dal 4 luglio e anch’esso entrerà in funzione proprio nella stessa giornata.L’intervento di installazione dei nuovi gruppi frigo comporta delle modifiche alla circolazione interna dell’ospedale. Ad esempio, per il montaggio dei frigoriferi sul tetto del Monoblocco sarà necessaria la chiusura temporanea della strada riservata ai mezzi di servizio dalle 14 alle 19 del 4 luglio lungo la parte posteriore della struttura. Sul luogo sarà presente una gru specializzata da 14 metri di altezza e 3 metri di larghezza per sollevare gli imponenti gruppi frigo lunghi ben 10 metri. Tutte le operazioni saranno svolte nel rispetto delle rigorose misure di sicurezza imposte, compresa la gestione del traffico interno all’ospedale.Per quanto riguarda l’intervento al CBA, sarà necessario apportare delle modifiche alla viabilità circostante al fine di consentire l’utilizzo della gru per l’installazione dei nuovi impianti. Inoltre, verranno destinati 25 posti auto al bilico per agevolare le operazioni logistiche. Per quanto concerne invece l’installazione del quinto gruppo frigo presso l’Ist Sud, si renderà indispensabile l’utilizzo di una gru più imponente da 200 tonnellate. Durante queste fasi lavorative sarà vietato il transito lungo la strada adiacente al nuovo Cancer Center e all’ingresso al parcheggio dedicato ai pazienti nell’area superiore del padiglione.

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