La situazione geopolitica mondiale continua a evolversi con un nuovo passo avanti nella ricerca di una soluzione al delicato dilemma iraniano. Secondo le ultime notizie, il ministro degli Esteri iraniano, Araghchi, ha annunciato che venerdì prossimo si terrà un incontro importante a Roma tra l’Iran e tre paesi europei, ossia Francia, Regno Unito e Germania. Questo avvenimento non è affatto casuale, poiché coincide con la vigilia del nuovo round di negoziati sul nucleare con gli Stati Uniti d’America. L’accordo di cui si parla è quello firmato nel 2015 tra l’Iran e le potenze occidentali, che aveva lo scopo di limitare il programma nucleare iraniano in cambio della riduzione delle sanzioni economiche.L’incontro a Roma non può essere visto come un semplice incontro diplomatico. In realtà, si tratta di una serie di incontri strategici volti a ribilanciare l’equilibrio delle alleanze e ad avvicinare le parti in causa alla soluzione dei problemi che ostacolano la stipula di un nuovo accordo sul nucleare iraniano. La presenza dei tre paesi europei, infatti, rappresenta una sfida forte alle sanzioni economiche USA contro l’Iran, mantenendo viva la speranza per una riconciliazione e un ritorno all’accordo del 2015.L’ambasciatore iraniano negli Stati Uniti, Abdolrasoul Mousavi, ha già iniziato a lavorare sull’ipotesi di un nuovo accordo. Inoltre, Araghchi, attraverso un comunicato stampa, ha spiegato che l’incontro rappresenta una chiara volontà del governo iraniano di tornare verso gli Stati Uniti. Il ministro degli Esteri ha inoltre sottolineato che il suo paese è pronto a negoziare e non si preoccupa dei rischi che potrebbero derivare dalla decisione di trattare con gli Stati Uniti.Il clima internazionale, tuttavia, è complesso. Gli Stati Uniti hanno annunciato un aumento delle sanzioni economiche contro l’Iran a partire dal prossimo gennaio e hanno invitato tutti i paesi amici ad approfittare della situazione per ribaltare il controllo iraniano in Medio Oriente. In questo contesto, la visita dei tre leader europei a Roma rappresenta un tentativo di trovare una via d’uscita e di stabilizzare le relazioni tra l’Iran e gli USA.L’incontro venerdì a Roma si svolgerà nella capitale italiana per cercare di superare la fase più delicata dell’accordo iraniano e creare una nuova base di collaborazione. Si tratta del primo tentativo concreto fatto dal governo iraniano dopo il ritiro degli USA dall’accordo nel 2018, da quando i presidenti Trump e Macron sono stati in grado di bloccare l’obiettivo politico dell’Iran di ripristinare la sua economia.