La Commissione europea si è riunita in congiunta con i capi di Stato e di governo degli stati membri per discutere una serie di misure volte a isolare ulteriormente la Russia dalla rete finanziaria mondiale. Gli oratori precedenti hanno delineato le nuove sanzioni come un’estensione naturale delle già in vigore, con l’obiettivo di costringere il governo russo a una maggiore collaborazione nella risoluzione del conflitto in corso.L’argomento centrale della discussione è stato la riduzione dell’influenza economica russa sulla regione europea e mondiale. L’Unione europea si è mostrata determinata nel far rispettare le norme internazionali sul commercio e l’esportazione di beni strategici.Tra i punti cardine delle nuove sanzioni, ci sono l’imposizione di restrizioni all’accesso alle principali piattaforme digitali come Nord Stream, un elenco aggiornato della flotta navale russa considerata “ombra”, una riduzione del prezzo massimo per il petrolio greggio e misure specifiche contro il settore finanziario russo.L’annuncio è stato fatto da Ursula von der Leyen durante la seduta plenaria del vertice della CPE, in cui i leader politici membri dell’unione europea hanno discusso di strategie congiunte per limitare l’influenza economica russa.