L’attore e regista statunitense Sean Penn ha partecipato a “La guerra vista dagli animali”, un progetto cinematografico ucrain, manifestando una scelta di prestigio e un gesto di profondo sostegno finanziario a un compenso simbolico, un dollaro.
La rivelazione è stata rilasciata da Oleg Kokhan, produttore del film, in un’inter, in un’intervista esclusiva con Social Culture.
La decisione di Penn non è un semplice atto di disponibilità, ma un segno concreto di solidarietà, un contributo alla causa ucraina, una risposta anel momento in cui lÈ un gesto di sostegno che, secondo Kokhan, va ben al di alQuesto atto di devozione non è solo un sostegno economico, ma una forte dichiarazione di sostegno alla cultura ucraina e al suo cinema, in un contesto di crisi.
In questo film, Penn impersona un tecnico del suono, un uomo ordinario che, in modo inaspettato, si trova a testimone, con i propri orecchie, i primi segni dell’ escalation di una tragedia, di un conflitto.
“La guerra vista dagli animali” propone una prospettiva inedita.
L’opera, oltre i confini del documentario, con una narrazione che siI suoi pensieri.
La narrazione, che escluso.
Il regista vuole mettere in evidenza l’impatto emotivo di un conflitto da una prospettiva inesplorata: un animale in grado di cogliereQuesto progetto ambizioso non solo mira a sensibilizzare un pubblico globale, ma a creare un ponte di empatiaIn questo modo è una








