Il 14 e il 15 luglio 2025, il Segretario Generale della NATO, Mark Rutte, si reca negli Stati Uniti per una missione diplomatica di rilevanza strategica a Washington D.
C.
L’annuncio, diramato dalla sede dell’Alleanza Atlantica, prefigura un confronto serrato su temi cruciali per la sicurezza transatlantica e la cooperazione internazionale.
La visita, di durata limitata ma intensiva, prevede incontri di alto livello con figure chiave dell’amministrazione statunitense e del Congresso.
Oltre all’incontro con il Presidente degli Stati Uniti, Rutte colloquerà con il Segretario di Stato e con il Segretario della Difesa, offrendo l’opportunità di discutere apertamente e approfondire le posizioni su una serie di questioni geopolitiche complesse.
L’agenda prevista include una serie di bilaterali con membri influenti del Congresso, mirati a rafforzare il dialogo e il consenso su temi di primaria importanza per la NATO, quali la deterrenza collettiva, la modernizzazione delle capacità militari, la gestione delle crisi internazionali, le sfide poste da nuove tecnologie emergenti (come l’intelligenza artificiale e la guerra cibernetica) e la risposta alle minacce ibride.
Si prevede che le discussioni si concentreranno sull’attuazione del Piano d’Azione NATO 2030, un documento programmatico che definisce gli obiettivi strategici dell’Alleanza per il futuro.
Un focus particolare sarà dedicato al rafforzamento della resilienza economica e sociale dei paesi membri, alla promozione di una condivisione più equa degli oneri finanziari e militari e alla ricerca di nuove partnership strategiche con paesi terzi, al di là del tradizionale ambito euro-atlantico, con particolare attenzione all’Indo-Pacifico e alle dinamiche di sicurezza in Medio Oriente.
L’incontro con i membri del Congresso sarà cruciale per affrontare le preoccupazioni sollevate da alcuni esponenti riguardanti l’efficacia dell’Alleanza, i suoi obiettivi e la sua capacità di adattarsi a un panorama globale in rapida evoluzione.
Rutte si propone di illustrare l’importanza vitale della NATO per la sicurezza degli Stati Uniti e dell’Europa, sottolineando l’impegno dell’Alleanza a difendere i valori democratici e a promuovere la stabilità regionale.
La visita rappresenta un’occasione per ribadire l’importanza del ruolo degli Stati Uniti come pilastro fondamentale della NATO e per confermare la ferma volontà di rafforzare ulteriormente la cooperazione transatlantica.