06 febbraio 2025 – 13:45
Il sostegno alla cura tramite i musei per l’Unione Genitori Italiani (UGI) rappresenta un’iniziativa di grande valore e significato. Questo progetto mira a offrire non solo cure fisiche, ma anche supporto emotivo e culturale ai bambini e agli adolescenti affetti da tumore, insieme alle loro famiglie. La collaborazione tra UGI e l’Associazione Abbonamento Musei coinvolge 19 realtà del territorio metropolitano torinese, offrendo laboratori e visite gratuite in contesti museali.Attualmente concentrata sui musei piemontesi, l’iniziativa si espanderà presto anche alla Valle d’Aosta, che ha già espresso il proprio interesse a partecipare attivamente al progetto mettendo a disposizione il proprio patrimonio artistico e culturale. L’accesso ai musei avviene al di fuori degli orari tradizionali per garantire un ambiente sicuro e accogliente ai pazienti più vulnerabili.Ma questa proposta va oltre la semplice visita: l’Associazione Abbonamento Musei, in sinergia con UGI, organizza attività sia in presenza che online per rispondere alle specifiche esigenze delle famiglie coinvolte. Le visite sono strutturate in modo da fornire spiegazioni differenziate per genitori e figli, mentre i laboratori creativi svolti anche presso Casa UGI arricchiscono l’esperienza dei più giovani e degli adolescenti.In un contesto dove la malattia può rappresentare un ostacolo alla normalità quotidiana, l’iniziativa dei musei diventa un prezioso strumento di integrazione sociale, di crescita personale e di sostegno reciproco all’interno delle famiglie colpite dal tumore. Grazie a questo progetto innovativo, si apre uno spazio di rinascita e speranza per chi affronta percorsi terapeutici lunghi e complessi.