Napoli, capitale dell’anima: 2500 anni di storia, arte e cultura si fondono in un’unica celebrazione che richiama l’immagine delle onde del mare. È il logo della città, affiancato dalla scritta “Musa” che dà il benvenuto al cartellone dei grandi eventi in programma per i prossimi mesi. Il programma è ricco e variegato, con settantacinque milioni di euro a disposizione dal governo. La cultura e la diplomazia saranno le due anime della celebrazione, insieme all’impresa e alla internazionalizzazione.La manifestazione si apre il 26 e 27 maggio con il vertice Nato sulla sicurezza del Mediterraneo che aprirà ufficialmente la celebrazione. L’Unesco sceglie Napoli per la prima Biennale dei Patrimoni (5-6 giugno), evento che si concentra sull’archeologia e sul patrimonio culturale.A seguire, il progetto “Storie di Nomi” che ricostruirà l’evoluzione della toponomastica napoletana tra XIX e XX secolo. Ottobre sarà dedicato all'”Ottaviano Totò”, con una serie di spettacoli teatrali ininterrotti a Palazzo Reale, nonché proiezioni di filmati sulla Napoli cinematografica.La mostra “Totò: La Maschera Napoletana” allestita a Palazzo Reale e poi portata negli Istituti Italiani per la Cultura nel mondo. Si terrà anche il fine settimana delle compagnie teatrali napoletane, una rassegna di venti spettacoli al Teatro di San Carlo.Ottobre sarà ancora il mese dei Med Dialogues (15-17 ottobre) uno spazio per l’analisi e il confronto sulla geopolitica e la sicurezza, con la presenza di diversi ministri degli Esteri. A dicembre verrà pubblicato un volume della Treccani dedicato alla cultura napoletana.
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