16 maggio 2025 – 09:52
La scena si ripresenta a Castellammare di Stabia, una città della provincia di Napoli, in un negozio di alimentari dove la moglie e il marito gestivano la loro attività congiuntamente. Inaspettatamente, durante una discussione tra i due, l’uomo ha raccolto dell’acido muriatico all’interno di una scodella di plastica gialla e lo ha lanciato contro la moglie. Il liquido aggressivo ha prodotto danni immediati, penetrando nel tessuto della maglia, del jeans e infine della pelle, lasciando cicatrici doloranti al collo e al piede. Un paio di gocce hanno addirittura raggiunto la bocca e la gola.L’uomo sembra non aver avuto alcuna remora a continuare il suo attacco contro la moglie, poiché terminato l’uso dell’acido ha esercitato una violenza inaudita per pestarla fino a lasciarla senza vita, prima di uscire dal negozio e calare la saracinesca. Furono i passanti che, sentendo le urla provenienti dal locale, chiamarono aiuto e subito si mobilitò una macchina dei soccorsi e quella investigativa.Le forze dell’ordine intervennero velocemente in quel momento critico per arrestare l’uomo sospettato e trasportare la moglie a un ospedale di emergenza. La vittima, ancora debilitata dal forte bruciore alla trachea, ha difficoltà a raccontare la vicenda. Fortunatamente, le sue condizioni non furono ritenute gravi, in quanto l’acido non era stato capace di provocare danni permanenti e i medici poterono constatare solo delle piccole ustioni da primo grado che guariranno facilmente con il tempo.Agli approfondimenti sanitari sono stati dedicati particolare attenzione, soprattutto per quanto riguarda le conseguenze delle botte. L’uomo è stato arrestato e ha poi passato la notte in carcere, aspettando di sottoporsi al giudizio finale.
