19 maggio 2025 – 16:12
I rappresentanti delle amministrazioni di Capri e Anacapri saranno convocati a Roma presso il Ministero dell’Ambiente per definire la zonizzazione definitiva dell’Area Marina Protetta, un passo fondamentale per la tutela e la valorizzazione dei luoghi più suggestivi del Golfo di Napoli. Questa notizia è stata annunciata durante la riunione del Tavolo del Mare, un gruppo di lavoro interistituzionale che ha visto la partecipazione di esperti dell’Università Parthenope, del Ministero dell’Ambiente e dello Sviluppo Energetico, nonché del Presidente del Coordinamento Nazionale dei Direttori delle Aree Protette Federparchi.L’incontro, che ha preso il via immediatamente dopo l’episodio della nave da crociera che ha effettuato un inchino ai Faraglioni, simboli indiscussi di Capri, ha rappresentato un momento importante per discutere la fruibilità turistica dell’area senza compromettere i criteri di tutela ambientale. La notizia dell’avvistamento di una foca monaca nelle acque di Capri ha infatti acceso le discussioni tra gli stakeholders, ponendo ulteriormente l’accento sull’importanza della protezione di questo habitat unico al mondo.Il Presidente di Federalberghi Isola di Capri, Lorenzo Coppola, ha partecipato a tutte le fasi del Tavolo del Mare per accelerare quanto più possibile la istituzione dell’Area Marina Protetta. Nella sua dichiarazione ufficiale, il Presidente sottolinea l’importanza della tutela ambientale senza venir meno alla fruibilità turistica, enfatizzando la necessità di preservare l’unico al mondo.Le conclusioni del Tavolo del Mare sono state lasciate al presidente del Coordinamento Nazionale dei Direttori delle Aree Protette Federparchi, Tonino Miccio. In un’intervista successiva all’incontro, ha evidenziato che il Ministero dell’Ambiente è disposto a concertare con le amministrazioni locali eventuali aggiustamenti per far combaciare le esigenze ambientali con quelle economiche. Il risultato sperato è quello di avere un’Area Marina Protetta rappresentativa dello sviluppo in ambiente protetto e di alta qualità.Con l’istituzione dell’Amp a Capri, il Golfo di Napoli sarà il primo a vantare la copertura totale della superficie con parchi marini. Per mettere il punto finale a una vicenda che dura ormai da anni, si dovrà attendere l’esito dell’incontro a Roma nella sede ufficiale del Ministero per l’Ambiente.