29 aprile 2025 – 17:07
È stato inaugurato oggi, presso l’Archivio di Stato di Caserta – situato all’interno della storica Reggia – in occasione dell’80° anniversario della cosiddetta “Resa di Caserta”, un evento che segnò la fine della Seconda guerra mondiale in Italia e antesignano della conclusione della guerra in Europa. La mostra, intitolata “La Reggia liberata”, ricostruisce le vicende dell’occupazione militare alleata nella Reggia, dove il 29 aprile del 1945 fu firmato l’atto di resa tedesca.La direttrice Fortunata Manzi e il Soprintendente archivistico e bibliografico della Campania Gabriele Capone hanno aperto i lavori, seguiti dal direttore generale dell’Archivio Antonio Tarasco, dalla prefetta di Caserta Lucia Volpe e dal console generale degli Stati Uniti d’America in Napoli Tracy Roberts-Pounds. La mostra è visitabile al pubblico dal 30 aprile al 2 settembre.La documentazione fotografica e archivistica esposta nella mostra ripercorre quattro anni cruciali per la storia nazionale, raccogliendo immagini di guerra, attività militari e di svago delle truppe alleate. In particolare, un’immagine inedita restituisce il bombardamento della città di Caserta del 27 agosto 1943. La mostra è stata promossa e realizzata dall’Archivio di Stato di Caserta all’interno di un Protocollo di intesa per le celebrazioni dell’80° anniversario della Resa e della Liberazione, che coinvolge il Museo Reggia di Caserta, il Comune di Caserta, il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli studi della Campania Luigi Vanvitelli. La mostra è parte di un più ampio programma di iniziative che prevede un convegno, visite guidate ai luoghi della Resa e spettacoli.Tra le testimonianze visive è stata esposta una foto del devastante bombardamento che colpì la città di Caserta il 27 agosto del 1943. In mostra immagini delle truppe alleate che si siedono sui gradini della reggia, dei soldati che giocano a carte e delle donne che portano acqua ai soldati.Nel corso degli anni tra il 1943 e il 1947 – ha spiegato la direttrice dell’Archivio di Stato Fortunata Manzi – il complesso vanvitelliano fu teatro di grandi eventi storici, mentre uomini e donne si batté per la sua salvaguardia. Attraverso lo studio di un archivio consegnato all’Archivio di Stato pochi mesi fa, è stato possibile ricostruire questo periodo cruciale per la storia del Paese.La mostra offre una visuale inedita sulla storia della Reggia e sul ruolo che ha giocato nella Seconda guerra mondiale. Grazie alla documentazione archivistica e fotografica esposta, i visitatori possono ripercorrere gli anni cruciali tra il 1943 e il 1947 e comprendere meglio l’importanza della Reggia di Caserta per la storia nazionale.La mostra è parte di un più ampio progetto che prevede la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della Campania. L’iniziativa dell’Archivio di Stato di Caserta si colloca all’interno di un quadro più vasto di iniziative culturali e storiche che hanno lo scopo di ricordare l’importanza della Resa e della Liberazione per la storia d’Italia.