21 maggio 2025 – 11:39
In data 5 settembre 2023, un evento tragico si verificò nel cortile di un edificio residenziale a Napoli: Francesco Riccio, coinvoltolo in una lite per il parcheggio della proprietà, diede alle fiamme la sua vicina Antonella Iaccarino. La vittima, 48enne al momento dei fatti, dovette subire un trattamento di sollievo estremamente prolungato e doloroso, a causa delle ustioni gravi riportate. Per Antonella non fu possibile guarire e dopo quarantasette giorni dal brutto evento venne trovata la morte.La famiglia della vittima e alcuni amici erano presenti nell’aula della corte d’assise di Napoli, ed erano in lacrime quando il giudice Cristiano lesse il dispositivo della sentenza. La Procura della città, con il sostituto procuratore Maurizio De Marco come portavoce in aula, aveva chiesto un ergastolo per Francesco Riccio, considerato colpevole del reato di omicidio volontario. Il giudice, alla luce delle richieste della parte accusatoria e dei fatti in contestazione, accolse la richiesta, condannando così Francesco all’ergastolo.
