12 maggio 2025 – 08:59
Il Napoli, ormai quasi certo di conquistare lo scudetto, deve ancora vincere due sfide per consolidare il suo primato. L’Inter riduce le distanze e ora c’è solo un punto che separa la capolista dagli azzurri. La strada sembra farsi in discesa molto presto per i nerazzurri, nonostante l’uscita forzata dal campo di Lobotka.Il Genoa, con una formazione giovane e sfrontata, gioca contro il Napoli con un’organizzazione perfetta e una gran voglia di ben figurare. La capolista trova il gol del vantaggio al 15′ del primo tempo, quando McTominay serve in verticale Lukaku, che anticipa Vasquez e conclude l’azione con un tiro rasoterra.Dopo questo goal, il Napoli cede del tutto l’iniziativa agli avversari. Il Genoa esercita una pressione intensa e continua sulla partenza dell’azione dal Napoli, con Pinamonti e le tre sottopunte che schierano Vieira quando il pallone è tra i piedi di Meret.Il predominio dei liguri si concretizza al 31′ con il gol del pareggio, merito del diciassettenne Ahanor. Messias calcia da destra una punizione e Ahanor, lasciato completamente solo nell’area piccola, colpisce la base del palo.Il pareggio non scuote il Napoli ma ringalluzzisce il Genoa che continua a esercitare un netto predominio a centrocampo. Al 18′ del secondo tempo Raspadori riprende le cose a posto per i nerazzurri, ma la gioia dei tifosi dura poco.Al 39′ su traversone di Martin, Vasquez salta a centro area anticipando Billing e Olivera e colpisce di testa. Il pallone va alle spalle di Meret e il Genoa si porta in vantaggio. Negli ultimi scampoli di gioco il Napoli non riesce nell’impresa di ribaltare nuovamente il punteggio.Ora agli azzurri non rimane che vincere le rimanenti due partite per avere la certezza della conquista del tricolore.