28 aprile 2025 – 11:21
Un individuo condannato a scontare una pena di custodia cautelare per un reato di furto, specificatamente commesso durante l’orario notturno del 15 febbraio, ha deciso di eseguire la sua sentenza domiciliare. Tuttavia, anziché osservare i requisiti previsti dalla legge in materia di libertà vigilata, decide di allontanarsi dalle proprie abitazioni e di recarsi presso un luogo pubblico. Si reca poi a destinazione indossando un passamontagna per evitare di essere riconosciuto.Nel mentre si trova a una coda per imbarcarsi su un traghetto, l’individuo viene individuato da due agenti del Comando Carabinieri “Napoli”, che apprezzano la sua presenza in quella zona e decidono di procedere alla sua identificazione.Tali agenti notano alcune caratteristiche dell’individuo che gli fanno pensare di averlo visto in precedenza, pertanto eseguono un controllo per confermare i propri sospetti. Non appena completato l’accertamento, è chiaro ai membri del Comando Carabinieri “Napoli” che l’individuo è l’uomo giusto e procedono quindi ad arrestarlo.Sullo scorcio della giornata, l’individuo venuto a conoscenza delle sue condizioni di vita futuro non poteva più far finta di nulla, era in attesa dunque dei provvedimenti previsti dallo stato.