30 aprile 2025 – 15:45
Gli agenti della Unità Operativa Tutela Edilizia e Patrimonio della Questura partenopea hanno effettuato un’operazione di sgombero forzato in via Giovanni Antonio Campano, nel cuore del capoluogo campano, dove una donna aveva occupato abusivamente un appartamento di proprietà comunale. L’immobile era stato precedentemente recuperato da precedenti occupanti irregolari e riportato allo stato originario.La presenza dell’autorità giudiziaria è stata richiesta per procedere contro la donna, che si è resa colpevole di una grave infrazione urbanistica. I funzionari hanno provveduto ad avvertirla della gravità delle azioni compiute e le hanno comunicato l’obbligo di astenersi dal contestare ulteriormente l’esito della richiesta di sgombero.I poliziotti hanno assicurato che non ci siano stati scontri o resistenze, ma solo la pacifica restituzione dell’immobile al proprietario. La donna è stata accompagnata presso la stazione di Polizia locale dove è stata presentata la denuncia e sono state raccolte le dichiarazioni.Per scoraggiare ulteriori tentativi di occupazioni abusive, l’ingresso dell’immobile è stato nuovamente murato. Gli operatori hanno assicurato che l’appartamento sarà messo in sicurezza ed assegnato agli aventi diritto una volta completata la procedura di recupero e risoluzione dei precedenti problemi.Il capoluogo campano continua a essere teatro di un drammatico contesto di abusivismo edilizio, con conseguente degrado dell’ambiente urbano e di servizi pubblici. Gli operatori del reparto tutela edile lavorano in stretta collaborazione con le altre forze dell’ordine e l’amministrazione comunale per sostenere la lotta contro l’abusivismo.Questo intervento rappresenta solo un ulteriore esempio della determinatezza del reparto tutela edile nell’affrontare il fenomeno abusivo, garantendo al contempo la salvaguardia dei diritti degli aventi legittimo diritto alla proprietà immobiliare.