lunedì, 26 Maggio 2025
Napoli CronacaScudetto a Napoli: Borrelli denuncia vandali e chiede indagini

Scudetto a Napoli: Borrelli denuncia vandali e chiede indagini

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25 maggio 2025 – 18:06

Immagini vibranti di esultanza, spontanee testimonianze della gioia incontenibile dei tifosi azzurri per la conquista dello scudetto, hanno raggiunto il deputato Francesco Emilio Borrelli. Queste fotografie e brevi video, che immortalano la festa popolare appollaiata attorno alla storica fontana del “Carciofo” in Piazza Trieste e Trento, cuore pulsante della città, sono state accompagnate da segnalazioni puntuali riguardanti l’identificazione di alcuni individui presumibilmente coinvolti negli atti vandalici che hanno colpito il monumento.”È doveroso agire con rigore e metodo,” dichiara Borrelli, comunicando l’invio del materiale alle autorità competenti affinché possano avviare le indagini necessarie. L’auspicio è che le verifiche possano portare all’individuazione e alla responsabilizzazione di coloro che, con gesti irresponsabili, hanno deturpato un simbolo così caro all’identità napoletana. Il deputato sottolinea con fermezza che chiunque agisca in questo modo dimostra una profonda mancanza di rispetto non solo verso il patrimonio artistico e culturale della città, ma anche verso l’intera comunità che si fa carico, economicamente e moralmente, delle conseguenze del vandalismo. Il costo delle riparazioni, anziché gravare sui responsabili, ricade sulla collettività, penalizzando i cittadini onesti e virtuosi.Un elemento particolarmente significativo è l’evidenziazione del video diffuso da un popolare youtuber napoletano, che mostra il soggetto e i suoi amici presenti sulla fontana durante gli eventi. Borrelli ricorda che la vulnerabilità di quel monumento era nota e si era tentato di proteggerlo con una recinzione metallica, giudicata però insufficiente a resistere alla pressione derivante dalla massa festante. Immediatamente intervenuta, Napoli Servizi ha mobilitato i propri tecnici per una stima dei danni e per avviare le operazioni di ripristino, che hanno rilevato la rottura di due foglie e la presenza di rifiuti come bottiglie di vetro e plastica all’interno della vasca monumentale.L’episodio solleva interrogativi più ampi sulla gestione della sicurezza e sulla necessità di un approccio più efficace nella tutela del patrimonio artistico durante eventi di grande partecipazione popolare. Non si tratta di reprimere l’entusiasmo e la gioia dei tifosi, ma di garantire che la celebrazione non si trasformi in un’occasione per danneggiare il bene comune. Si auspica una riflessione seria e condivisa, coinvolgendo istituzioni, forze dell’ordine e associazioni, per trovare soluzioni che coniughino sicurezza, rispetto e senso civico, preservando l’orgoglio e l’identità della città di Napoli. La questione va oltre la semplice riparazione dei danni materiali, toccando corde profonde legate alla responsabilità collettiva e alla salvaguardia del patrimonio culturale, testimonianza tangibile della storia e dell’anima di una comunità.

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