07 maggio 2025 – 18:50
Il sindaco Gaetano Manfredi ha convocato un’urgenza assembleare a Palazzo San Giacomo per discutere le recenti manifestazioni di odio e violenza che hanno insanguinato la città. La ristoratrice Nives Monda, proprietaria della Taverna Santa Chiara, era stata oggetto di minacce da parte di alcuni individui dopo essere stata denunciata dai turisti israeliani per aver cercato di farli parlare sul conflitto in corso a Gaza.Il sindaco Manfredi e l’intera Amministrazione comunale si sono uniti nella solidarietà con Nives Monda, riconoscendo le sue sofferenze e le minacce ricevute come “un attacco all’integrità della città”. L’Amministrazione ha assunto l’impegno di affrontare la questione in seduta istituzionale presso il Consiglio comunale, al fine di manifestare ufficialmente la contrarietà alle violenze e agli orrori che si stanno consumando a Gaza.Inoltre, il sindaco ha ribadito che “la città dell’accoglienza” è anche un luogo dove le opinioni possono essere espresse liberamente senza timore di persecuzione. Ha espresso la sua preoccupazione per la reazione dei cittadini e per l’eco mediatico che ne è derivato, sottolineando la necessità di creare un clima di inclusione e rispetto.L’assessora al Turismo Teresa Armato ha riconosciuto le ingiustizie e le sofferenze causate dal conflitto in corso a Gaza, esprimendo dispiacere per quanto accaduto. Ha sottolineato che Napoli è una città aperta agli stranieri, come sempre, ma anche ai rifugiati, ricordando la conferenza di Napoléon e il suo impegno nel favorire l’integrazione.All’incontro hanno preso parte i membri dell’Amministrazione comunale, i soci della Taverna Santa Chiara e una delegazione della comunità palestinese. Il sindaco ha ribadito che “la città di Napoli è uno spazio pubblico aperto, dove tutti possono sentirsi a casa, indipendentemente dalla loro provenienza o fede”. Ha espresso la sua volontà di collaborare con le organizzazioni locali e internazionali per aiutare i rifugiati e i profughi in fuga dal conflitto.