08 maggio 2025 – 16:36
Easyjet e Napoli, un lunga storia d’amore che si compie dopo venticinque anni di voli ininterrotti tra Napoli e Londra Stansted, la prima rotta inaugurata il 19 aprile 2000. Quest’anno è anche quello del decennale dell’apertura della base operativa all’aeroporto internazionale di Napoli, una svolta significativa per l’aeritransportato locale.Grazie a questa scelta strategica EasyJet è diventata la prima compagnia aerea per dimensioni d’investimento in città, trasportando circa 34 milioni di passeggeri dall’anno della sua nascita. Sono oltre 300 le persone impiegate con contratto locale tra piloti, assistenti di volo e personale di terra.Easyjet continua a rafforzare la propria presenza nell’area, offrendo circa 3,6 milioni di posti verso 51 destinazioni in 16 paesi per il 2025. La compagnia ha anche annunciato un collegamento stagionale con Fuerteventura, operativo dal 25 giugno.”Napoli è sempre stato un ruolo centrale nella nostra strategia in Italia”, spiega Lorenzo Lagorio, country manager di EasyJet Italia. “In questi venticinque anni abbiamo trasportato oltre 34 milioni di passeggeri contribuendo significativamente alla connettività dell’intera regione Campania”.Nel 2015 Napoli è divenuta ufficialmente una base EasyJet, con un portafoglio di rotte ampio e diversificato. “La nostra evoluzione riflette il nostro approccio: investimenti mirati, attenzione alla domanda locale e un forte legame con lo sviluppo turistico del territorio”.Easyjet offre cinquantuno rotte da Napoli per il 2025, soprattutto voli che interessano ai napoletani. “Pensiamo al disegnare il network pensando a dove vogliono andare i partenopei e i campani”, spiega Lagorio.Tra le nuove destinazioni di Easyjet ci sono Mars-Alam, Marrakesh, Gran Canaria e alcune isole greche. Sono previsti anche due nuovi Airbus A320 che andranno ad arricchire la flotta EasyJet. Gli aerei nuovi hanno oltre il 15% in meno di emissioni rispetto agli aeroplani della generazione precedente.”La crescita della nostra città e la sua capacità attrattiva sono la precisa dimostrazione del suo ruolo nel Mediterraneo”, ha sottolineato il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.