Allerta meteo in Campania: maltempo previsto fino a domenica.

La Campania si prepara ad affrontare un’ulteriore ondata di maltempo, con la Protezione Civile Regionale che ha esteso l’allerta meteo di livello Giallo fino alle prime ore di domenica 23 novembre.

Questa decisione, supportata dalle analisi del Centro Funzionale, riflette la persistenza di condizioni atmosferiche instabili e la necessità di mantenere alta l’attenzione sul territorio.

L’evoluzione sinottica prevede il mantenimento di un flusso di correnti umide, originanti dal Mediterraneo occidentale, che alimenteranno fenomeni precipitativi a carattere di rovescio e temporale su gran parte della regione.
Sebbene l’intensità e la distribuzione spaziale delle piogge possano variare, il rischio idrogeologico rimane significativo, con particolare attenzione per le aree non coperte dalla protezione dell’Alta Irpinia, del Sannio e del Tanagro.

La criticità non è relegata esclusivamente al momento dell’evento piovoso.

La saturazione preesistente del suolo, unita alla fragilità geologica di alcune zone, determina un rischio residuo che richiede vigilanza anche in assenza di precipitazioni immediate.
La presenza di strati superficiali saturi compromette la capacità del terreno di assorbire ulteriori apporti idrici, incrementando il rischio di ruscellamento e di innesco di frane.
In alcune aree, i temporali previsti potrebbero presentare caratteristiche di intensità elevata, con precipitazioni concentrate in brevi intervalli di tempo.

Questo scenario aumenta la probabilità di eventi avversi come allagamenti improvvisi, innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua – con conseguente esondazione di aree golenali – e formazione di colate detritiche.

Si segnala inoltre la possibilità di smottamenti e franosi, soprattutto lungo i versanti ripidi e le aree precedentemente colpite da dissesti.
La Protezione Civile regionale ribadisce l’importanza di un coordinamento efficace a livello comunale.
I Centri Operativi Comunali (Coc) sono invitati a mantenere la piena operatività, attivando i piani di protezione civile e implementando misure preventive strutturali – come la manutenzione di opere di contenimento e la sistemazione idraulica – e non strutturali, che comprendono l’informazione alla popolazione e l’organizzazione di squadre di soccorso.
Particolare attenzione deve essere rivolta alla verifica della stabilità del verde pubblico, con rimozione di rami secchi e potatura di alberi a rischio, e all’aggiornamento costante con le comunicazioni della Sala Operativa Regionale, che fornisce informazioni in tempo reale sull’evoluzione della situazione meteorologica e sulle aree più vulnerabili.

La consapevolezza e la prudenza di ogni cittadino rappresentano un elemento cruciale nella gestione di queste situazioni di emergenza.

- pubblicità -
- Pubblicità -
- pubblicità -
Sitemap