Un evento drammatico ha scosso la comunità di Montesano sulla Marcellana, in provincia di Salerno, dove un uomo di 93 anni versa in condizioni critiche presso l’ospedale Luigi Curto di Polla, in seguito a un impatto veicolare di significativa gravità.
L’incidente, verificatosi nella frazione di Tardiano nel tardo pomeriggio di ieri, ha visto contrapporsi una Fiat Punto, guidata da un uomo di 60 anni, e un’Apecar alla guida del novantatreenne, in una dinamica che solleva interrogativi complessi sulla sicurezza stradale e la vulnerabilità degli utenti più anziani.
La ricostruzione preliminare degli eventi suggerisce uno scontro frontale, ma le circostanze esatte che hanno condotto alla collisione rimangono oggetto di indagine.
L’età avanzata dell’uomo al volante dell’Apecar, unita alla possibile compresenza di fattori ambientali, di scarsa visibilità o di dinamiche legate alla viabilità locale, impongono un’analisi approfondita delle cause.
La Fiat Punto, sebbene coinvolta nell’incidente, sembra aver subito danni meno consistenti rispetto all’Apecar, focalizzando l’attenzione sulle condizioni e sulle azioni del conducente novantatreenne.
Il rapido intervento del personale del 118 ha permesso di trasportare l’anziano in codice rosso presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale di Polla, dove la sua situazione clinica è definita “riservata”.
Questa definizione sottolinea la gravità delle lesioni riportate, che potrebbero includere traumi multipli e complicazioni legate all’età, rendendo il quadro clinico particolarmente delicato e imprevedibile.
I Carabinieri della Compagnia di Sala Consilina hanno avviato un’indagine volta a chiarire la dinamica precisa dell’incidente e a determinare eventuali responsabilità.
L’analisi della scena, la raccolta di testimonianze e l’eventuale consulto di periti balistici e tecnici della sicurezza stradale saranno fondamentali per ricostruire la sequenza degli eventi e accertare se fattori esterni, come condizioni meteorologiche avverse, malfunzionamenti meccanici o la presenza di altri veicoli, abbiano contribuito al tragico evento.
L’episodio riaccende il dibattito sull’invecchiamento della popolazione e sulla necessità di protocolli di sicurezza stradale specifici per gli utenti più anziani, che, pur godendo spesso di una lunga esperienza di guida, possono essere più vulnerabili a causa di riduzioni nella capacità visiva, nei riflessi o nella percezione del rischio.
La comunità locale, profondamente addolorata, si stringe attorno alla famiglia dell’anziano, auspicando un rapido e positivo decorso clinico.