L’emergenza umanitaria a Gaza, con le sue drammatiche conseguenze sulla popolazione civile, ha mobilitato l’Avvocatura di Napoli, spinta all’azione dagli avvocati Sergio Pisani e Luca Illiano. Attraverso una formale richiesta indirizzata al Consiglio dell’Ordine, i due professionisti sollecitano una manifestazione pubblica, un atto simbolico ma di profondo significato, per esprimere solidarietà e richiamare l’attenzione sulla violazione del diritto internazionale.La lettera di Pisani e Illiano non si limita a denunciare l’attuale situazione, ma radica la richiesta in un principio cardine: l’Avvocatura, per sua stessa natura, deve ergersi a baluardo ineludibile delle libertà fondamentali e della dignità umana. Questo ruolo si intensifica in contesti storici come quello attuale, in cui le norme che governano i rapporti tra gli Stati, e in particolare la Convenzione del 1948 relativa alla prevenzione e alla repressione del crimine di genocidio, appaiono sistematicamente violate, erose da un’applicazione selettiva e da un’impunità diffusa. La manifestazione proposta non è concepita come un gesto isolato, ma come un monito etico per la comunità giuridica e per l’intera società. Un atto collettivo che, al di là della sua dimensione simbolica, mira a riaffermare l’importanza cruciale del rispetto dei diritti umani, del diritto internazionale e della legalità come pilastri imprescindibili di un ordine globale giusto e pacifico. L’iniziativa si configura come un richiamo al dovere di proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione, vittime innocenti di conflitti armati che disattendono i principi fondamentali della convivenza civile. La proposta concreta prevede un corteo di avvocati, in toghe adornate con una coccarda tricolore palestinese, un simbolo tangibile di vicinanza alla popolazione colpita e una chiara affermazione di difesa dei diritti fondamentali dell’uomo, diritti che trascendono le appartenenze nazionali e che impongono un obbligo inderogabile di protezione e tutela. La manifestazione si propone, quindi, di essere un’occasione per riaffermare la responsabilità dell’Avvocatura nel promuovere la giustizia, la legalità e la solidarietà umana, valori che devono guidare l’agire dei professionisti del diritto e contribuire a costruire un futuro più equo e pacifico per tutti.
Avvocatura di Napoli: manifestazione per Gaza, un atto di solidarietà.
Pubblicato il
