Equilibrio tra movimento, nutrizione e termoregolazione: il benessere estivoL’estate, con il suo fascino e le sue temperature elevate, rappresenta una sfida per il nostro organismo.
L’attività fisica, pilastro fondamentale per la salute, deve essere reinterpretata alla luce delle condizioni ambientali e del nostro stato di allenamento.
Come sottolinea il professor Marcellino Monda, esperto di Dietetica e Medicina dello Sport, perseguire il benessere richiede un approccio olistico, dove movimento, alimentazione e gestione del calore si integrano armoniosamente.
L’attività fisica non deve essere intesa come una mera “performance” o competizione, ma come un elemento chiave per migliorare la qualità della vita.
Che si tratti di raggiungere il traguardo dei diecimila passi quotidiani o di dedicarsi a sport più strutturati, l’intensità e la durata dell’allenamento devono essere proporzionate alle capacità individuali.
Un sovraccarico improvviso, specialmente in ambienti caldi, può facilmente sfociare in un colpo di calore, una condizione potenzialmente pericolosa.
Paragonare sforzi intensi praticati da persone non allenate a “prove da sforzo” cardiologiche eseguite in condizioni non controllate aiuta a comprendere i rischi.
Per i non allenati, la parola d’ordine è gradualità.
Passeggiate a passo moderato lungo la battigia, o attività a bassa intensità, sono le scelte più appropriate.
L’allenamento adeguato non è una questione di pochi giorni, ma richiede costanza e un programma progressivo.
Gli sport più impegnativi devono essere riservati a chi ha raggiunto un buon livello di preparazione fisica e praticati nelle ore meno torride, quando il sole è meno impietoso.
Ma il movimento è solo una parte dell’equazione.
Un’alimentazione mirata è altrettanto cruciale per affrontare le sfide del caldo.
Il corpo ha bisogno di idratazione e nutrienti facilmente assimilabili.
Il principio guida è privilegiare alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura, seguendo la “scala cromatica del benessere”.
I colori vividi degli alimenti sono indicatori visivi della presenza di potenti antiossidanti, composti che proteggono le cellule dai danni dei radicali liberi e rallentano il processo di invecchiamento.
L’obiettivo è consumare almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, ognuna di un colore diverso, per garantire un apporto completo di vitamine, minerali e fitonutrienti.
Oltre alla frutta e alla verdura, una dieta estiva equilibrata include fonti proteiche leggere come pesce e carni magre (circa 250-300 grammi al giorno), preparate in modo semplice e condite con moderazione con olio extravergine d’oliva, vero elisir di salute mediterraneo.
I carboidrati complessi, come pasta e riso, dovrebbero essere consumati in porzioni contenute (60-80 grammi), accompagnati da salse leggere e facilmente digeribili.
Infine, l’idratazione è essenziale: bere almeno due litri di acqua al giorno, possibilmente arricchita con elettroliti, aiuta a compensare le perdite di liquidi dovute alla sudorazione e a prevenire la disidratazione, un fattore di rischio per la salute in estate.