Nel panorama regionale campano, il 2024 si apre con un segnale incoraggiante in termini di sicurezza pubblica: si registra una diminuzione della criminalità attestata allo 0,93%, un dato comunicato dal Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, in un contesto di confronto programmatico con il candidato regionale del centrodestra, Edmondo Cirielli.
Questa riduzione, lungi dall’essere un mero dato statistico, è presentata come il risultato tangibile di un impegno strategico e di investimenti significativi nell’area della sicurezza.
L’amministrazione Meloni ha destinato risorse considerevoli, quantificabili in 36 milioni di euro in soli tre anni, specificatamente focalizzate sulla potenziamento della videosorveglianza urbana, una componente cruciale per la deterrenza e l’indagine criminale.
Questa iniziativa è destinata a rafforzarsi ulteriormente con un nuovo accordo, in procinto di essere rinnovato con l’elezione del nuovo Consiglio regionale, che prevede l’erogazione di ulteriori 12 milioni di euro.
Tale impegno finanziario si articola in progetti mirati, come l’adeguamento di infrastrutture sportive a Marcianise con 3,5 milioni di euro e la riqualificazione di aree sportive a Bagnoli, per un importo di 6 milioni proveniente dai Fondi di Coesione del Ministero dell’Interno.
L’implementazione di queste iniziative si rifà esplicitamente al cosiddetto “modello Caivano”, un approccio integrato che combina prevenzione, repressione e riqualificazione urbana, volto a contrastare la criminalità e a promuovere la coesione sociale.
Il piano di azione non si limita a investimenti infrastrutturali e tecnologici, ma include anche una riflessione sulla gestione delle risorse umane impiegate nella sicurezza pubblica.
Si prevede un piano per mitigare il fenomeno del *turnover* – la naturale rotazione del personale – e, al contempo, incrementare il numero di operatori sul campo, potenziando così la capacità di risposta alle esigenze del territorio.
Questo approccio multidimensionale, che combina investimenti, innovazione tecnologica e gestione strategica del personale, mira a consolidare i risultati positivi registrati nel 2024 e a garantire una sicurezza duratura per i cittadini campani, affrontando le sfide emergenti con un’azione proattiva e mirata.
L’obiettivo è creare un ambiente sicuro e vivibile, promuovendo la fiducia dei cittadini nelle istituzioni e contribuendo allo sviluppo economico e sociale della regione.







