Dieci anni di amministrazione regionale in Campania, un decennio costellato di sfide epocali e segnato da un’ambiziosa revisione del modello sanitario e infrastrutturale.
Questo è il quadro che il Presidente Vincenzo De Luca ha tracciato in occasione della posa della prima pietra del nuovo ospedale di Sessa Aurunca, un intervento che simboleggia un impegno costante verso il miglioramento del servizio pubblico.
L’analisi del percorso compiuto non può prescindere dalla consapevolezza delle difficoltà incontrate.
Settemila giorni, circa il settanta per cento del mandato complessivo, sono stati contrassegnati da interventi di Commissariamento e dall’emergenza pandemica, due fattori che hanno inevitabilmente condizionato l’attuazione del programma di governo.
La fuoriuscita da un regime di Commissariamento, nel 2019, ha rappresentato una tappa fondamentale, restituendo alla Regione la piena autonomia nella gestione della sanità.
Il bilancio di questi anni evidenzia risultati significativi, soprattutto nel settore sanitario.
La Campania si distingue per l’ambizioso programma di costruzione di dieci nuove strutture ospedaliere, un investimento senza precedenti nel panorama nazionale.
Pur riconoscendo che la riduzione delle liste d’attesa rappresenta una priorità urgente, la regione si colloca al terzo posto a livello nazionale per i progressi compiuti in questa direzione.
Questa performance, frutto di un approccio improntato alla concretezza e alla gestione oculata delle risorse, testimonia la capacità di affrontare criticità complesse con determinazione e visione strategica.
L’impegno verso la modernizzazione del sistema sanitario non si limita alla realizzazione di nuove infrastrutture.
È altrettanto importante l’innovazione tecnologica, la formazione del personale e l’ottimizzazione dei processi interni, elementi imprescindibili per garantire un’assistenza sanitaria di qualità, equa e accessibile a tutti i cittadini.
Parallelamente, il settore dei trasporti ha beneficiato di un intervento strutturale di risanamento e sviluppo.
L’assunzione di tremila nuovi dipendenti nelle aziende del settore, il risanamento dell’Eav, gravata da un debito di 700 milioni di euro, e la crescita di Air Campania, un’azienda che ha saputo espandere le proprie attività, testimoniano un impegno concreto verso la creazione di un sistema di mobilità efficiente e sostenibile.
Il Presidente ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione e la vigilanza, auspicando una continuità nell’azione amministrativa e invitando la cittadinanza a esercitare un ruolo attivo nel controllo dell’operato delle istituzioni.
La fragilità del sistema, esposta al rischio di regressioni in tempi brevi, impone un impegno costante e una partecipazione consapevole per preservare i progressi compiuti e affrontare le sfide future con rinnovato vigore.
La prudenza, unitamente alla fiducia nel futuro, deve essere la bussola per guidare la Campania verso un domani di crescita e benessere collettivo.