A Trentola Ducenta, nel cuore della Campania, si materializza un’iniziativa senza precedenti: il villaggio sportivo “Campo Libero”, un’oasi di opportunità nata dalle ceneri di un impero criminale. L’inaugurazione, celebrata nell’ambito del Giubileo dello Sport, segna una svolta epocale, trasformando un bene confiscato alla camorra, precedentemente adibito a centro commerciale Jambo – legato al patrimonio di Michele Zagaria, figura emblematica dei Casalesi – in un fulcro di aggregazione sociale e rigenerazione urbana. L’area, estesa su oltre 4.300 metri quadrati, si configura come un temporary sport center accessibile a atleti di ogni livello, allenatori, dirigenti e associazioni sportive, rappresentando un investimento tangibile nella comunità e un potente messaggio di speranza. L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, sotto l’egida del Ministero dell’Interno, ha orchestrato questa metamorfosi, intesa come modello nazionale per il recupero e la valorizzazione di beni confiscati.L’impegno va oltre la semplice offerta di strutture sportive. “Campo Libero” si propone come un laboratorio di inclusione sociale, dove lo sport funge da veicolo per l’educazione, la sensibilizzazione e la promozione della legalità. L’iniziativa mira a contrastare le disuguaglianze, offrendo opportunità a bambini e famiglie che versano in condizioni di disagio economico e sociale, superando barriere fisiche, intellettive o visive.Il villaggio sportivo è equipaggiato con una vasta gamma di impianti: oltre dieci campi dedicati a diverse discipline, aree attrezzate e piscine, configurandosi come un vero e proprio ecosistema sportivo. Il progetto beneficia del supporto di numerose federazioni sportive e di Sport e Salute, che a livello nazionale ha investito risorse significative – 65 milioni di euro – in 1.590 iniziative sociali e sportive, coinvolgendo un ampio network di attori locali, istituzioni e realtà sociali.Angela Procida, medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024, sottolinea l’importanza della resilienza e della perseveranza, invitando i giovani atleti a non arrendersi di fronte alle difficoltà. Il suo messaggio risuona come un inno alla forza d’animo e alla capacità di trasformare le sconfitte in opportunità di crescita.”Campo Libero” non è solo un villaggio sportivo, ma un simbolo di riscatto per una comunità che aspira a un futuro migliore, un esempio concreto di come la legalità e lo sport possano coesistere, generando opportunità e restituendo speranza a chi ne ha più bisogno, riconvertendo un patrimonio un tempo sottratto alla collettività in un bene comune e motore di sviluppo.
Campo Libero: Lo Sport Rinasce dalle Ceneri della Camorra
Pubblicato il
